Jonathan Horowitz
Thomas Julier
Daniel Knorr
Ahmet Ogut
Lisa Oppenheim
Mai-Thu Perret
Luigi Presicce
Rob Pruitt
Gerwald Rockenschaub
Lorenzo Scotto di Luzio
Mika Tajima
Danh Vo
Salvatore Lacagnina
Gianni Jetzer
Il progetto indaga la bandiera come simbolo di nuove possibili comunita'. L'evento si svolge tra le calli veneziane, lungo l'Arsenale e i Giardini, mescolandosi alle tradizioni e ai costumi locali; le bandiere, appese tra la biancheria stesa degli abitanti, procedono a zig zag tra le fila dei panni.
a cura di Salvatore Lacagnina e Gianni Jetzer
In occasione della vernice della 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Istituto Svizzero di Roma e Swiss Institute New York presentano Flags for Venice, a cura di Salvatore Lacagnina e Gianni Jetzer, un progetto che indaga la bandiera come simbolo di nuove possibili comunità, non più soltanto di unità nazionale.
I 12 artisti internazionali invitati –Jonathan Horowitz, Thomas Julier, Daniel Knorr, Ahmet Öğüt, Lisa Oppenheim, Mai-Thu Perret, Luigi Presicce, Rob Pruitt, Gerwald Rockenschaub, Lorenzo Scotto di Luzio, Mika Tajima, Danh Vo– hanno realizzato delle bandiere che modificano i confini fisici e mentali di una comunità reale o immaginaria e creano lo spunto per nuove aggregazioni di individui e nuove entità collettive.
Flags for Venice si svolge tra le calli veneziane, lungo l’Arsenale e i Giardini, mescolandosi alle tradizioni e ai costumi locali. Le bandiere, appese tra la biancheria stesa degli abitanti, procedono a zig zag tra le fila dei panni.
A partire dalle civiltà indiane e cinesi antiche, che furono le prime a utilizzarle, la bandiera è sempre stata il simbolo di appartenenza a un gruppo, a una comunità. È solo con l’età moderna, e con la nascita del sentimento nazionalista, che questa diventa soprattutto il segno di riconoscimento di una nazione.
Flag, originariamente ideato da Gianni Jetzer nel 2009 per la sede sulla Broadway dello Swiss Institute di New York, metteva a confronto situazioni istituzionali e pubbliche, invitando alcuni artisti selezionati a ri-progettare e ad alterare l’identità grafica della bandiera svizzera.
Si è scelto di portare questa idea-progetto in laguna durante la Biennale d’arte, luogo storico di rappresentazione delle nazioni e occasione unica nel suo genere per scambi culturali spesso imprevedibili e non codificabili: Flags for Venice sposta il significato generalmente attribuito all’uso di una bandiera, simbolo di identità nazionale o istituzionale, verso nuove modalità di rappresentazione di una comunità.
In occasione di Flags for Venice sarà pubblicato un catalogo che raccoglie le bandiere dei 12 artisti in formato cartolina.
Ufficio stampa:
Alessandra Santerini, tel. 335.6853767, alessandrasanterini@gmail.com
Chiara Costa, tel. 349 1981349, chiara.a.costa@gmail.com
Per informazioni:
Istituto Svizzero di Roma - Sede di Venezia
Campo S. Agnese – Dorsoduro 810
Venezia
arte@istitutosvizzero.it
www.flags4venice.tumblr.com
www.istitutosvizzero.it
www.swissinstitute.net
Sestiere di Castello (tra Giardini e Arsenale), Venezia
Inaugurazione mercoledì 1 giugno 2011, dalle 18 alle 21
Circolo ricreativo culturale "3 agosto"
Castello 2061/A, Venezia
Sestiere di Castello (tra Giardini e Arsenale), Venezia