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3/6/2011

Centocinquanta artisti raccontano la Nostra Storia

Archivio di stato, Novara

A cura di Vittorio Tonon

“Centocinquanta artisti raccontano la Nostra Storia” vuole essere una rilettura e una rappresentazione non retorica di questi centocinquanta anni dell’Unità d’Italia, attraverso gli occhi e la creatività degli Artisti. La storia d’Italia, per certi versi di eroiche gesta e di miserabili fatti, è un terreno fertile per libere interpretazioni, stimolante per una rivisitazione artistica lucida e attenta, ironica e provocatoria. La percezione di uno spazio straordinario come l’Archivio di Stato di Novara e il conseguente allestimento al suo interno di centocinquanta opere d’Arte Contemporanea, porta inevitabilmente ad un ragionamento di ricerca orchestrata, di assonanze profonde, rapporti tra unicità speciali per un’unica grande “opera significante”. Un incontro, questa mostra, tra la memoria tangibile di atti e documenti presenti nella “location” e l’illustrazione, attraverso codici espressivi diversi, di avvenimenti e personaggi traslati e allegorici. Due facce della stessa medaglia. Realtà e visioni differenti, culture e territori in un unico percorso, anno dopo anno, a ricordare e ripensare la storia: la Nostra Storia. Un percorso visivo e sensoriale attraverso opere d’Arte che raccontano, cronistoria in diretta, uno spaccato italiano. Centocinquanta anni, centocinquanta artisti, centocinquanta opere: un’unica Storia.
Vittorio Tonon, curatore della mostra

La mostra d’Arte Contemporanea che l’Archivio di Stato ospita dal 4 giugno si inserisce nel novero delle manifestazioni celebrative dei centocinquanta anni dell’Unità d’Italia. La cornice espositiva è senza dubbio suggestiva: un ampio spazio delimitato da altissime pareti lignee che risalgono a due secoli fa, contenenti faldoni e volumi testimoni e memoria del nostro passato; la sapiente disposizione delle opere crea un percorso che suscita interesse e aspettative nell’osservatore. Ogni anno dell’Unità d’Italia, dal 1861 ad oggi, è rappresentato da ciascun artista con la tecnica ritenuta più congeniale: pittura, scultura, video, installazioni ecc. con riferimenti espliciti a fatti e personaggi legati alla storia del nostro Paese e talvolta intrecciati con esperienze personali, tutto ciò genera un felice connubio tra luogo di conservazione della memoria, creatività e provocazione che dà un ulteriore senso al nostro tempo e alla nostra storia attraverso il sentire degli artisti che giungono da tutto il territorio nazionale. Per la nostra città è certamente un evento culturale di grande rilevanza che sottolinea il ruolo di polo culturale rivestito dall’Archivio di Stato.
Maria Marcella Vallascas, direttore Archivio di Stato di Novara

La storicità dell’Archivio di Stato di Novara, sede della mostra, offre un ottimo esempio di come si possano coniugare felicemente esperienze diverse che hanno un comune denominatore: la cultura ed il rispetto per la storia passata e l’apertura a tutto ciò che, in chiave di crescita, l’Arte contemporanea può offrire. Far rivivere in uno spazio Istituzionale centocinquant’anni di Storia Italiana attraverso la rivisitazione creativa di centocinquanta artisti, è certamente apprezzabile e positivo, soprattutto quando l’obiettivo è migliorare la fruizione e la conoscenza dei cittadini per l’ Arte contemporanea. Le peculiarità e le tradizioni delle varie zone d’Italia non possono che arricchire l’insieme, rappresentando fatti e avvenimenti che hanno connotato un secolo e mezzo di storia. Ospitare a Novara un Evento che coinvolge artisti di tutto il territorio nazionale, è certamente motivo di soddisfazione per la città e l’Amministrazione Comunale e auspicio per la continua crescita artistica e culturale del territorio.
Giancarlo Pessarelli, assessore alla Cultura del Comune di Novara

Artisti in mostra
Antonia Aimini, Antonio Vittorio Alfieri, Oreste Amato, Salvatore Anelli, Mario Antonetti, Filippo Armenise, Hiroaki Asahara, Gianni Bailo, Matteo Baratto, Carmelina Barbato, Nerella Barazzuol, Giugi Bassani, Alessandro Beluardo, Enrica Bixio, Giovanni Bonardi, Carla Bonecchi, Egidio Bonfante, Fiorenzo Bordin, Max Bottino, Sarah Bowyer, Gloria Brocchetta, Mario Brugo, Riccardo Brumat, Alfredo Caldiron, Niccolò Calvi di Bergolo, Anna Cammisa, Adriano Campisi, Paolo Caporossi, Alessandra Carraro, Alberto Casale, Fabio Cascardi, Mario Castellani, Eugenio Cerrato, Paolo Chiodoni, Martina Codispoti, Marco Coldesina, Chiara Colombo, Gp Colombo, Francesco Contiero, Azelio Corni, Filomena Corsale, Marisa Cortese, Gianni Cossu, Giovanni Crippa, Isidoro dal Col, Rosario d’Andrea, Elena del Fabbro, Damiana Degaudenzi, Laura dell’Erba, Tiziana Delsale, Teo de Palma, Gianni Depaoli, Delfina de Pietro, Antonio de Venezia, Francesco di Lernia, Vittorio di Leva, Marcello Diotallevi, Martina di Trapani, Matilde Domestico, Lucina Dorigo, Lorenzo Dossena, Elvira Falcone, Monica Falcone, Franco Fasulo, Mario Finotti, Celestino Fontaneto, Primo Formenti, Ignazio Fresu, Eliana Frontini, Antonino Fulci, Manuela Furlan, Daniel Fuss, Luciano Gabrielli, Federico Gagliardi, Riccardo Ghirardini, Roberto Gianinetti, Cesare Giardini, Peter Kalmus, Carmela la Salandra, Francesco Leale, Serena Leale, Margherita Levo Rosenberg, Susanna Lunini, Emanuele Luzzati, Angela Macelli, Marco Maffei, Ruggero Maggi, Francesca Magro, Enzo Maio, Giuliano Mammoli, Ludovica Mangini, Silvana Marra, Alessandra Marinoni, Oronzo Mastro, Graziella Menozzi, Emanuela Mezzadri, Mario Milanino, Giulia Minola, Antonio Mignozzi, Fabrizio Molinario, Carmelo Nicotra, Ari Nunes, Florine Offergelt, Maren Ollmann, Roberta Omodei Zorini, Nicola Palermo, Piergiorgio Panelli, Fabrizio Parachini, Antonio Maria Pecchini, Alfredo Pecile, Flavio Pellerito, Vincenzo Pellitta, Costantino Peroni, Maurizio Pinto, Antonella Piro, Antonella Prota Giurleo, Michele Protti, Gianni Provenzano, Maura Rabelli, Carlo Maria Re, Iva Recchia, Eva Reguzzoni, Gianluca Ripepi, Massimo Romani, Guido Rosa, Claudio Rotta Loria, Paolo Sacchi, Sergio Sansevrino, Marco Santini, Giani Sartor, Giulia Savorani, Danilo Seregni, Grazia Simeone, Antonio Spanedda, Bruno Stizzoli, Anna Strada, Tea Taramino, Beatrice Taromboli, Graziano Tinti, Vittorio Tonon, Gianni Travaini, Franco Ubertini, Luisa Valentini, Gaetano Vella, Ilaria Vergani, Bianca Visentin, Clarice Zdanski, Cikita Zeta, Wlliam Xerra,

Per info. 338 8691142

Inaugurazione: sabato 4 giugno ore 17

Archivio di Stato
Corso Cavallotti, Novara
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 15.30. Visite guidate per scuole e gruppi.
Ingresso libero

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