Alessandro Agudio
Paola Anziche'
Zuzanna Czebatul
Luca De Leva
Derek Di Fabio
Flo Maak
Beatrice Marchi
Jacopo Mazzetti
Alessandro Nucci
Davide Stucchi
Paolo Emilio Antognoli Viti
Partendo da una foto del 1886 che mostra una festa in stile orientale nel quartiere ebraico di Firenze prima della sua demolizione, la collettiva mira a campionare una serie di fenomeni relativi all'idea di traduzione: dal progetto alla mostra, dal passato al presente, dalla realta' all'immagine e viceversa.
A cura di Paolo Emilio Antognoli Viti
Alessandro Agudio, Paola Anzichè, Zuzanna Czebatul, Luca De Leva, Derek Di Fabio, Flo Maak, Beatrice Marchi, Jacopo Mazzetti, Alessandro Nucci, Davide Stucchi
Una foto del 1886 mostra una festa in stile orientale nel vecchio quartiere ebraico di Firenze prima della sua demolizione; il quartiere doveva lasciare spazio alla futura Piazza della Repubblica. Si tratta di un’immagine del passato che si è conservata soltanto attraverso una foto. La seconda immagine mostra un oggetto di design in tre diverse fasi del suo utilizzo. Ma non sappiamo quale ne sia il prima e quale il dopo. In sostanza, le immagini ci invitano a riflettere alla nostra relazione con ciò che vediamo, su ciò che è il presente e ciò che non lo è più.
”After prisma“ intende esplorare il fenomeno della sostituzione di un progetto artistico iniziale con l’allestimento di una mostra; come una sorta di prisma che scomponendo la luce ricompone una seconda vita di un lavoro artistico per uno spettatore. Similmente l’unicità di una performance che viene rimpiazzata, tradotta e ritrasmessa attraverso altri media che ne conservano l’evento.
Alcuni artisti sono stati invitati a ripresentare un’opera già realizzata nel nuovo contesto della mostra o a produrne un’altra al suo posto. La mostra mira a campionare una serie di fenomeni relati all’idea di traduzione: dal progetto alla mostra, dal passato al presente, dalla realtà all’immagine e viceversa.
Immagine: Anonyme, Festa di Carnevale, foto, 1886 (qui sostituita da un disegno); Mobile bar dello Studio Artemide, dalla rivista “Ottagono“, n.7, 1967
Inaugurazione della mostra: Venerdì, 10 giugno alle ore 19
Villa Romana
via Senese, 68 - Firenze
Orari di apertura: dal martedi al venerdi dalle 15 alle 18
e su appuntamento