Triennale di Milano
Milano
viale Alemagna, 6
02 724341 FAX 02 72434239
WEB
Pier Paolo Pasolini
dal 13/6/2011 al 27/8/2011
mart-dom 10.30-20.30, giovedi e venerdi 10.30-23

Segnalato da

Alice Angossini




 
calendario eventi  :: 




13/6/2011

Pier Paolo Pasolini

Triennale di Milano, Milano

Una mostra incentrata sulla quotidianita' di Pier Paolo Pasolini in quelli che sarebbero stati i suoi ultimi giorni di vita, fissata dall'obiettivo dell'allora venticinquenne Dino Pedriali. Il fotografo fu scelto personalmente da Pasolini come autore di un reportage sulla sua figura per illustrare il rimanzo 'Petrolio'. Una storia coinvolgente in 78 immagini, che cela forse in se' un destino e sigla tacitamente una sorta di 'consegna del corpo' da parte di Pasolini.


comunicato stampa

Le ultime immagini di Pier Paolo Pasolini, ritratto a pochi giorni dalla morte, in mostra alla Triennale di Milano: in settantotto scatti, rimando alla poetica e all’immaginario dei film pasoliniani, la testimonianza del lascito del Poeta e della valenza artistica di Dino Pedriali. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Johan & Levi Editore e con il sostegno di Rottapharm|Madaus.

La Triennale di Milano presenta una mostra incentrata sulla quotidianità di Pier Paolo Pasolini in quelli che sarebbero stati i suoi ultimi giorni di vita, fissata dall’obiettivo dell’allora venticinquenne fotografo Dino Pedriali, scelto personalmente da Pasolini come autore di un reportage sulla sua figura per illustrare Petrolio, il romanzo allora in fieri, nel quale era desiderio del Poeta entrare con tutto il suo corpo, oltre che con le parole.

Le intense immagini di Pedriali, rigorosamente in bianco e nero, ritraggono il Poeta che scrive con la sua Olivetti 22, che guida la famosa Alfa, che si lascia scomporre i capelli dal vento sul ponte di Sabaudia, che disegna nella casa di Chia, che legge. Primi piani, mezzibusti, campi lunghi si alternano in un gioco tra fotografo e soggetto, un continuo scambio tra foto spontanee e inquadrature studiate. Come i nudi, immagini in cui il Poeta e il fotografo concordano una sequenza: il nudo è inizialmente ripreso dall’esterno della casa e Pasolini deve essere naturale fingendo di non accorgersi della presenza dell’obiettivo, per lasciare poi spazio alla sorpresa; il poeta “scopre” il fotografo, lo cerca con lo sguardo all’esterno, oltre il vetro.

E’ una storia coinvolgente quella narrata da questa selezione di 78 immagini, che cela forse in sé un destino e sigla tacitamente e inaspettatamente – lo si comprenderà solo dopo l’uccisione del poeta e più ancora dopo la pubblicazione di Petrolio – una sorta di “consegna del corpo” da parte di Pasolini al fotografo. Pedriali e Pasolini fissano un incontro il 2 novembre 1975 per scegliere gli scatti migliori, ma Pasolini a quell’incontro non si presenterà mai. Il giovane Pedriali diventa allora custode di un prezioso lascito e nel suo percorso di artista sarà fondamentale la ricerca sul corpo e sul nudo per dare seguito e valore a questi scatti- testimonianza.

Oggi le immagini del reportage rivelano al pubblico quel mondo privato giunto a noi attraverso l’arte di Dino Pedriali, sensibile fotografo e prezioso testimone di quegli ultimi sguardi intensi del grande intellettuale.

Dino Pedriali nasce a Roma nel 1950 e inizia a lavorare nel mondo dell’arte con il gallerista torinese Anselmino. L’iniziazione alla fotografia arriverà grazie all’incontro con Man Ray, cui Pedriali farà da assistente durante il viaggio italiano all’inizio degli anni settanta. E’ autore di famosi servizi fotografici a Giacomo Manzù, Giorgio De Chirico, Federico Zeri, Alberto Moravia, Federico Fellini, Rudolf Nurejev, Andy Warhol, Man Ray. Pedriali, rimasto fedele alla fotografia in bianco e nero, ha fatto del nudo maschile il suo genere d’elezione. Achille Bonito Oliva ha recentemente omaggiato la carriera di Pedriali dedicandogli la copertina del volume La camera dello sguardo – Fotografi italiani.

Rottapharm Madaus, gruppo farmaceutico italiano presente in 85 Paesi del mondo, è da sempre impegnata nel sostegno a iniziative culturali, sia promuovendo direttamente sia sponsorizzando eventi legati all’arte e alla cultura. L’azienda è inoltre presente in Triennale con il suo marchio Babygella in veste di sponsor del libro per bambini “Frisello al Triennale Design Museum. Il mistero dei sette semi” (legato al percorso espositivo del TDMKids Le fabbriche dei sogni) e della nuova area in loco dedicata all’igiene del bambino. Le immagini in mostra sono raccolte nel volume Pier Paolo Pasolini edito da Johan & Levi.

Immagine: Pasolini anno 1975. Fotografie di Dino Pedriali
© Dino Pedriali, by SIAE 2011

Rottapharm Madaus Iniziative culturali
Johan & Levi Editore
Ufficio stampa CLARART
T. +39 039 2721502
claudiaratti@clarart.com

Ufficio Stampa e Comunicazione
Antonella La Seta Catamancio
Alice Angossini, Marco Martello
T. +39 02 72434.240/247/205
alice.angossini@triennale.org, marco.martello@triennale.org

Conferenza stampa e anteprima mostra 14 giugno 2011 ore 11.30-13

Triennale di Milano
Saranno presenti: Davide Rampello, presidente Triennale di Milano
Giovanna Forlanelli, Editore Johan & Levi
Dino Pedriali

Inaugurazione 14 giugno ore 19

Triennale di Milano
viale Alemagna, 6 - Milano
Da Martedì a Domenica 10.30-20.30 - Giovedì e Venerdì 10:30 – 23:00

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