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5/12/2002

Sguardo laterale

Galleria Contrasti, Trani (BT)

Maria Martinelli

mostra personale dell’artista pugliese Maria Martinelli per il ciclo dedicato ai talenti artistici emergenti.


Pittrice per vocazione, ma con lo sguardo rivolto alla sperimentazione e alle possibilità espressive offerte dallo sviluppo della tecnologia, la sua attenzione in ambito artistico si è focalizzata sugli aspetti creativi della fotografia digitale in stretto legame con la tecnica pittorica tradizionale.

La mostra propone una raccolta di tredici tele in cui sono presenti i suoi lavori più recenti e un'anticipazione del nuovo lavoro di ricerca a cui sta attualmente lavorando.

Accompagnata dalle note critiche di Antonella Marino, docente di Storia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Bari e critico del quotidiano ''La Repubblica '' la mostra si sviluppa sui temi propri alla ricerca dell'artista :dalle tematiche sociali alla lettura''altra'' della realtà alla luce, anche, della sua lunga frequentazione del pensiero orientale.

Si inaugura venerdì 6 dicembre 2002 ore 19.30


Presentazione di Antonella MARINO
Esercitare uno sguardo laterale, assumere un punto di vista altro sulla realtà che smascheri l’inconsistenza di ogni stereotipo, finta certezza o idea precostituita: è racchiuso qui il progetto minimo, ma fondamentale, di tanta arte recente. “Vedere le cose da una prospettiva diversa” è anche in sintesi, il succo della ricerca condotta con grande intensità da Maria Martinelli. Tensione spirituale arricchita dalla conoscenza del pensiero orientale e confronto costante con le tematiche sociali, confluiscono nel suo lavoro fin troppo carico di significati e di rimandi. C’è in questa giovane e appassionata artista un’enfasi comunicativa che si sottopone solo pian piano al difficile compito di una sintesi, di una scrematura, anche sul piano visivo. Maria accumula immagini, scatta e preleva fotografie legate sia all’ esperienza personale (viaggi, conoscenze, lavoro) che ai grandi temi della storia e della cronaca. E da qui parte per un lento processo di rielaborazione al computer, col quale prende corpo la composizione delle sue opere, grandi tele dove il puzzle fotografico si dispone sbiadito su textures invecchianti, con sottolineature di esili segni e gesti pittorici.

Attraverso il difficile esercizio di una presa di distanza, Maria Martinelli traccia il racconto di un’umanità inquieta e dispersa nell’inseguimento di verità illusorie, spesso tinte di insensatezza e di violenza. C’è ne per tutti: le folle omologate di ogni tipo, simili a mandrie e greggi animali; i “sensi obbligati” in cui s’intruppa lo svolgimento stereotipato della vita sociale; gli sforzi della scienza e della tecnologia nella vana presunzione di offrire una comprensione completa e definitiva del reale; il dogmatico sistema delle religioni; l’intercambiabilità delle fazioni e delle ragioni in lotta nelle infinite guerre della storia… Si dispongono così, in successione, brevi affreschi del nostro mondo, osservato senza però intenti moralistici, talvolta con ironia ed autoironia . E con nuovi, meno didascalici spessori, nella serie di quadri più recenti: costruiti su giochi di riflessi speculari, ribaltamenti di soggetti e prospettive, che tracciano traiettorie e vite parallele, alludono a dimensioni diverse ( fisiche ma anche psicologiche), suggeriscono appunto l’apertura verso altre, impreviste, possibilità.
Antonella Marino



MARIA MARTINELLI
Note biografiche
Maria Martinelli nasce a Bari, dove vive e lavora, il 19 settembre 1965.
Nel 1989 si laurea in Lingue e Letterature Straniere . Dopo un periodo di tempo trascorso a Parigi consegue, nel 1995, il D.E.A. in Histoire des Religions presso la Faculté de Lettres et Sciences Humaine, Paris XII – Val de Marne e poi, nel 1996, il titolo di dottore di ricerca in Teoria del Linguaggio e Scienze dei Segni presso l’Università di Bari. Decide subito dopo di dedicarsi completamente alla ricerca artistica, portata sempre avanti parallelamente alle altre attività, e si iscrive all’Accademia di Belle Arti, dove si diploma in Pittura nel 2000. Attualmente, continua a lavorare nel campo delle arti visive ed è responsabile del Laboratorio grafico del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Bari.


Galleria CONTRASTI arte contemporanea
Via Ognissanti 28/30- Trani
Tel.0883 491667

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