Museo Diocesano
Bressanone (BZ)
piazza Palazzo Vescovile, 2
0472 830505 FAX 0472 208282
WEB
Il capolavoro non esiste
dal 12/5/2011 al 27/8/2011
mar - dom 10-17, gio 10-20

Segnalato da

Ufficio Cultura Provincia di Bolzano




 
calendario eventi  :: 




12/5/2011

Il capolavoro non esiste

Museo Diocesano, Bressanone (BZ)

La mostra raccoglie il nucleo plastico donato da Federico Zeri (1921-1998) all'Accademia Carrara - piu' di 50 sculture di autori italiani e stranieri dal Quattrocento all'Ottocento - e alcuni capolavori pittorici appartenenti alle collezioni di Accademia. Inoltre alcune opere d'arte contemporanea scelte con lo sguardo dello studioso o riconducibili al suo universo intellettuale. La mostra e' integrata da un montaggio video che riunisce le apparizioni di Zeri in televisione.


comunicato stampa

L'universo Zeri dall'Accademia Carrara di Bergamo al presente

Federico Zeri (1921–1998) è riconosciuto come uno dei maggiori storici dell'arte italiani. Grande attributore di dipinti sconosciuti e scopritore di opere disperse, ha proposto la storia dell’arte e la prospettiva della sua conoscenza come modalità per interpretare la realtà e il presente.

La mostra consiste in 50 sculture appartenenti alla raccolta che Federico Zeri ha donato ad Accademia Carrara, in testimonianze video che Accademia Carrara ha organizzato e raccolto, in due opere di artisti rinascimentali (Caino uccide Abele di Mariotto Albertinelli, Madonna col Bambino di Cosmè Tura) appartenenti all’universo delle ricerche e delle attribuzioni di Zeri, in alcune opere di artisti contemporanei scelte nell’intento di riprodurre lo sguardo del grande conoscitore d’arte.

Promotori
Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige, Ripartizione Cultura Italiana, Ufficio Cultura in collaborazione con Accademia Carrara di Bergamo e Museo Diocesano Palazzo Vescovile di Bressanone

Curatori
Maria Cristina Rodeschini, direttrice Accademia Carrara
Johann Kronbichler, direttore Museo Diocesano Palazzo Vescovile

Curatrice della sezione contemporanea
Paola Tognon

Con la mostra, come spiega il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, si intende trasmettere il piacere e l’amore per la cultura italiana a tutti i cittadini di tutti i gruppi linguistici.
Funzionari del Dipartimento alla Cultura italiana guidati dal vicepresidente della Provincia Tommasini, dopo un primo incontro a fine gennaio, nei giorni scorsi hanno incontrato gli amministratori di Bressanone e le associazioni locali per presentare la grande mostra “Il capolavoro non esiste - 60 opere tra scultura e pittura scelte e raccontate da Federico Zeri” che si terrà nella cittadina della Val d'Isarco nel maggio 2011. In questa occasione è stata richiesta una qualsiasi colloborazione alle associazioni per quanto riguarda la distribuzione di materiale informativo-pubblicitario o iniziative di contorno alla mostra.
Il coinvolgimento delle realtà territoriali, dagli enti, alle associazioni economiche, culturali e giovanili, all'università, in quest'operazione riveste, infatti, un ruolo importante per la costruzione di sinergie con ricadute positive.
Il Museo Diocesano Palazzo Vescovile, in piazza Palazzo Vescovile 2, a Bressanone dal 14 maggio – 28 agosto 2011 (inaugurazione il 13 maggio) ospiterà l’esposizione “Il capolavoro non esiste - 60 opere tra scultura e pittura scelte e raccontate da Federico Zeri” curata da Maria Cristina Rodeschini, direttrice Accademia Carrara, e Johann Kronbichler, direttore Museo Diocesano Palazzo Vescovile, e da Paola Tognon per quanto attiene la sezione contemporanea.
Promotori sono il Dipartimento cultura italiana della Provincia, Accademia Carrara di Bergamo, una tra le più significative istituzioni museali ed espositve in Italia, e il Museo Diocesano Palazzo Vescovile di Bressanone.
La mostra “Il Capolavoro non esiste” si inserisce nella strategia di accesso alle eccellenze culturali da parte di sempre più larghe fasce di popolazione che l’assessore alla cultura italiana, Christian Tommasini, sta portando avanti ormai da due anni. L’obiettivo perseguito è quello di avvicinare costantemente la cittadinanza all’arte e alla cultura: “Vogliamo fornire a tutti gli strumenti per essere protagonisti dello sviluppo della nostra società. Attraverso l’arte vogliamo trasmettere il piacere e l’amore per la cultura italiana a tutti i cittadini di tutti i gruppi linguistici. Sono orgoglioso di poter portare questa mostra a Bressanone e tener fede all’impegno di valorizzare tutti i nostri territori" come prosegue l'assessore.
La mostra raccoglie il nucleo plastico donato da Federico Zeri (1921 – 1998) all’Accademia Carrara – più di cinquanta sculture di autori italiani e stranieri dal Quattrocento all’Ottocento –; alcuni capolavori pittorici appartenenti alle collezioni di Accademia, correlati a Zeri per ragioni attributive e di studi; alcune opere di arte contemporanea scelte con lo sguardo del grande studioso o riconducibili al suo universo intellettuale. La mostra è integrata da un montaggio cinematografico che riunisce in forma sistematica le apparizioni di Zeri in televisione.
Federico Zeri (1921-1998) è riconosciuto come uno dei maggiori storici dell'arte e conoscitori d’arte italiani. Grande attributore di dipinti sconosciuti e scopritore di opere disperse, ha raccolto molteplici opere scultoree dal Quattrocento all’Ottocento.
Come indicato nel progetto scientifico per la mostra, il profilo propedeutico sarà costruito attraverso un percorso sia storico che storico artistico che consentirà al visitatore di confrontarsi con contenuti accessibili e chiaramente esposti. L’asse educativo sarà rinforzato anche da incontri di approfondimento organizzati a Bressanone e al Centro Trevi a Bolzano.

Gli eventi collaterali alla mostra:

30 GIUGNO 2011, ore 18.00
Conferenza sul tema “Zeri collezionista” (in lingua italiana)
A cura di Andrea Bacchi, docente di Storia dell’Arte presso l’Università
degli Studi di Trento
Esplanade, piazza della Rena 10 - Merano
Organizzatore: Cooperativa Mairania Merano

30 LUGLIO 2011, ore 20.30
Pianoforte a quattro mani
Philipp Kronbichler e Jovita Zähl, pianoforte
Opere di F. Schubert, F. Liszt, G. Fauré, M. Ravel e Ph. Kronbichler
Sala imperiale, Palazzo Vescovile di Bressanone
Organizzatore: Museo Diocesano di Bressanone

3 AGOSTO 2011, ore 18.00
Conferenza sul tema “Arte e giardino” (in lingua tedesca)
a cura della dott.ssa Waltraud Kofler Engl
Bressanone, Hofburg, Kaisersaal
Organizzatore: Associazione Heimat Brixen/Bressanone/Persenon

12 AGOSTO 2011, ore 20.30
Orchestra Barocca Zefiro
Alfredo Bernardini, oboe e direzione
G.F. Händel: Musica sull’acqua & Musica per i reali fuochi d’artificio
Cortile interno, Palazzo Vescovile di Bressanone
Organizzatore: Brixner Initiative Musik & Kirche

20 AGOSTO 2011, ore 20.30
‘Ensemble RicciCapricci
“Perla mya cara.” Musica rinascimentale italiana e spagnola
Sala imperiale, Palazzo Vescovile di Bressanone
Organizzatore: Museo Diocesano di Bressanone

Immagine: Giovanni Volpato, (Bassano, 1735 – Roma, 1803), Erma con i ritratti di Anton Raphael Mengs e Josè Nicolas de Azara, Biscuit di porcellana, 28,1x17x14cm, Legato Federico Zeri, Accademia Carrara, Bergamo (Studio Lupo & Burtscher, Bolzano)

Inaugurazione 13 maggio 2011 alle ore 18 alla presenza di Maria Cristina Rodeschini, direttore e responsabile dell'Accademia Carrara e Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo nella Sala Imperiale del Museo Diocesano

Museo Diocesano
p.zza Palazzo Vescovile 2 I-39042 Bressanone (BZ)
Orario: da martedì a domenica, ore 10-17 (giovedì ore 10-20)
Ingresso gratuito
Visite guidate dal 16 giugno ogni giovedì alle ore 18.30 (in lingua italiana)

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