Maria Rebecca Ballestra realizza "Post human garden" un'opera multimediale site-specific, ispirata ai dibatti piu' recenti che riguardano le manipolazioni transgeniche e la biotecnologia. L'opera sara' completata da un'installazione sonora interattiva dell'artista taiwanese Wen Chin Fu.
POST HUMAN GARDEN / GIARDINO POSTUMANO è un’installazione
site specific ideata dall’artista appositamente per la Sala Camino
del Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce. Seguendo la sua ultima ricerca
legata al tema del post-umano e riflettendo sui confini tra natura e scienza, tra
artificiale e naturale, Maria Rebecca Ballestra realizzerà,
in collaborazione con il CRA-FSO Unità di Ricerca per la Floricoltura e
le Specie Ornamentali di Sanremo, una nuova opera multimediale ispirata
ai dibattiti più recenti che riguardano le manipolazioni genetiche, le creazioni
transgeniche e la biotecnologia: un giardino artificiale composto
da piante - in vaso ed in vitro - dalle forme strane e originali simulerà
un ambiente popolato da specie vegetali e floricole transgeniche. L’opera
sarà completata da un’installazione sonora interattiva dell’artista taiwanese
Wen Chin Fu: la presenza umana, come elemento estraneo
in un ambiente dominato da una natura artificiale, sarà il fattore alieno
che attiverà l’installazione stessa, azionando, ad ogni suo passaggio,
particolari suoni, musiche e rumori. Per la durata della mostra saranno
organizzate conferenze scientifiche e laboratori per adulti e bambini
sul tema della manipolazione genetica.
POST HUMAN GARDEN fa parte di un ciclo di esposizioni, incontri, workshop ed eventi legati al lavoro della giovane artista ligure, dal titolo “Maria Rebecca Ballestra. CHANGING PERSPECTIVES/CAMBIANDO PROSPETTIVE, organizzato – fino a dicembre 2011 – anche in altre sedi, tra cui, a breve, Castello D’Albertis, dove dall’8 luglio sarà ospitata “Eyes on Asia: 2005-2008”, una retrospettiva con i lavori realizzati dal 2005 al 2008 in occasione della partecipazione ai programmi di Residenza Internazionali presso Taipei Artist Village (Taiepi, Taiwan), Global Arts Village (Delhi, India), CEAC Chinese European Art Center (Xiamen- Cina), Artist Camp “Sowing seeds” Sar Village (Jodhpur, India).
La mostra di Villa Croce sarà accompagnata da un ricco calendario di eventi collaterali: conferenze scientifiche e laboratori per adulti e bambini sul tema della manipolazione genetica delle piante, sul DNA, sui confini tra natura e scienza e tra etica e sperimentazione, in collaborazione con ricercatori e scienziati del CRA-FSO Unità di Ricerca per la Floricoltura e le Specie Ornamentali.
E poi lo speciale “Aperitivo con l'artista”, in collaborazione con associazioni legate alla cultura del gusto che, in linea con la propria filosofia, proporranno una riflessione sul cibo, promuovendo una vera e propria educazione del gusto. Bambini e adulti saranno guidati nel riconoscimento dei sapori naturali degli alimenti: un modo per riscoprire la sensorialità e per creare dei futuri consumatori consapevoli.
Inaugurazione martedì 28 giugno, ore 18
Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce
Via Jacopo Ruffini, 3 Genova
Orario: lunedì chiuso, mar-ven 9-19, sab-dom 10-19
Ingresso libero