'Brr...Brrr! The british winter's grenadiers'. In esposizione: dodici grandi serigrafie in un'edizione originale e indivisibile, raccolte in una cartella cartonata con sovraccoperta creata dall'artista, una pittura su tela e un manifesto firmato.
A sedici anni dalla sua scomparsa, la figura di Hugo Pratt acquisisce
sempre più rilevanza internazionale nel mondo del fumetto, diven-
tando una star pari a Warhol, secondo quanto scritto recentemente
in una rivista d’arte italiana.
L’artista sarà presentato in una mostra di suggestione e impatto alla
Biblioteca Civica di Pordenone: dodici serigrafie dal colore pieno in
un’edizione originale e indivisibile, raccolte in una cartella cartonata
con sovraccoperta creata dall’artista, edita dalla Galleria L’Elefante
di Venezia negli anni 1964-66 (The British winter’s grenadiers, esem-
plare 12/100; dimensioni delle grafiche 70x70), accompagnate da
un’opera unica di pittura su tela dell’autore (Quiete in tintagel, 1964-
66, 100x200 cm) e da un manifesto firmato.
Il tutto sarà corredato
da materiali di supporto, in linea con lo spirito del nuovo corso pro-
mosso dal Museo, che intende valorizzare gli apparati di archivio a
sostegno delle opere della Collezione.
Altri documenti, come volumi rari, saggi, monografie e pubblicazioni
librarie, saranno messi a disposizione per l’occasione dal critico del
fumetto Salvatore Oliva.
Una mostra su Hugo Pratt era già stata promossa dal Museo nel
2005, all’interno di una rassegna chiamata Pareti di Appoggio, che
si ripresenta ora in una nuova veste, proponendo il “pellegrinaggio”
delle opere grafiche in portfolios: le speciali edizioni originali che
vanno dal contenitore al colophon, col nocciolo delle opere edita-
te, che sono la peculiarità della Collezione Meneguzzo anni ’60-’90
alla Casabianca di Malo, un trentennio di contemporaneità in arte
grafica.
Hugo Pratt (1927-1995) inizia giovanissimo, a 17 anni, come dise-
gnatore a fumetti e forte del suo talento si trasferisce nel 1949 con
i suoi amici a Buenos Aires su invito di un noto editore italiano. Ot-
tenuto apprezzamento e fatta famiglia, rientra in Italia nei primi anni
Sessanta stabilendosi nella “sua” Venezia nell’attico di Malamocco
al Lido. È di quel periodo, all’interno dell’intensa attività fumettistica
- ma anche come pittore - e prima di Corto Maltese, la nascita delle
grafiche in mostra e l’opera di pittura, da me acquistate proprio nella
seconda metà degli anni ’60 direttamente dall’artista, in occasione
di una visita al suo atelier con l’amico Vittorio Matino.
Il seguito del suo lavoro è ben conosciuto, sempre in crescendo,
soprattutto in Francia con le sue “storie” raccontate che lo accom-
pagneranno per tutta la vita.
Scrive Elisa Gonzo, ne «Il Giornale di Vicenza» del 1 Aprile 2005, in
merito alla mostra su Hugo Pratt a Vicenza Arte e al Casabianca di
Malo:
«Un piccolo grande sfizio per gli appassionati, uno sguardo
inedito su un uomo tormentato come i mari da lui solcati e
disegnati»
Inaugurazione: sabato 8 luglio 2011, ore 18.30
Presentazione GioBatta Meneguzzo con un intervento di Salvatore Oliva
Bilblioteca Civica
Piazza XX Settembre - Pordenone
Orari: lun 14-19
mar-sab 9-19
giove 9-22
Ingresso libero