Respiro de Luz. Mostra personale. L'artista messicana sperimenta differenti materiali come ferro, legno, metacrilato, ceramica, olio, rimanendo sempre fedele al tema centrale del suo lavoro: la Luce.
Io ammiro la luce ovunque si trovi, é per questo che non ho paura di respirarla... Così esordisce l’artista pensando alla sua nuova mostra. Nasce allora “Respiro de Luz” dove Maria Teresa Gonzalez Ramirez procede nella sua ostinata ricerca della luce che ci deve portare alla verità.
Respiro de Luz è la potenza creatrice e creativa di Dio... allora Dio alitò sull’uomo e fece scendere il sonno su Adamo. Mentre dormiva profondamente gli prese una costola, quella vicino al cuore, con questa fece la donna e la mise a dormire vicino a lui...
In questa epoca dal respiro corto occorre saper tornare alla genesi delle cose per ritrovare il piacere della meditazione, il fascino della verità e riscoprire così la bellezza dell’ottimismo.
Possiamo quindi sperimentare con stupore che nella delicatezza di un respiro esiste tutta la potenza del mistero della vita.
Direi che il semplice è il vero, e il vero é semplice. Ecco che il Museo Butti e il suo giardino diventano allora come l’Eden per la Gonzalez, dove, trasformati dalla magia dell’arte ci invita a poter anche noi sentire... il respiro di Luce.
Fedele al proprio pensiero l’artista anche questa volta crea tutte opere pensate appositamente per gli spazi, affinchè questi possano diventare parte attiva dell’esposizione.
Maria Teresa Gonzalez Ramirezè nata a Città del Messico nel 1967, attualmente vive e lavora a Varese Italia, ha partecipato a diverse mostre Nazionali ed internazionali in musei e gallerie private. Si è Laurata in Scienze della Comunicazione e Pubbliche Relazioni presso l’Università Latinoamericana (ULA) di Città del Messico (1992). Fin da piccola ha coltivato la sua passione per l’arte. Autodidatta, curiosa, sognatrice e incessante ricercatrice d’emozioni ed avventure. Creare e trasformare tutto ciò che si trovava davanti a lei è sempre stata più che una necessità, ed è cosi che prende nel 1996 un’importante decisione lasciando tutto per abbracciare l’arte ed iniziando quello che sarà per la Gonzalez il suo vero viaggio di vita. La sua passione per l’arte la spinge a viaggiare per i diversi continenti visitando gli Stati Uniti, il Sud America, e l’Europa, confrontandosi con ambienti diversi che le hanno permesso di sviluppare un suo personalissimo percorso artistico che è considerato dai giornalisti e critici d’arte di grande forza espressiva e di grande impatto emotivo. Lavora e sperimenta i più svariati materiali come il ferro, legno, metacrilato, ceramica, oli, acquarelli, ecc. per dopo trasformarli in sculture, pitture, installazioni, disegni, ecc. L’artista fedele al suo pensiero propone sempre lavori incentrati sull’idea della Luce dove la magia dell’arte nobilita un oggetto di uso comune in energia nuova. Le opere di questa artista vivace e dinamica sono oramai presenti in diverse collezioni pubbliche e private. Nel 2008 è stata premiata nella categoria 'Arte y cultura' con il prestigioso riconoscimento “El latino de oro 2008” dal comune di Milano presso il Teatro Dal Verme. Selezionata per la Finale del Premio Celeste 2009 nella categoria Installazioni & Scultura, presso Fabbrica Borroni Bollate, Milano.
Inaugurazione: sabato 9 luglio 2011 alle ore 17.00
Museo Enrico Butti
Viale Varese 4, Viggiù
Orari: martedì, giovedì e venerdì 14-17.30
mercoledì e sabato 10-12 e 14-17.30
domenica 10-12 e 15.30-19, lunedì chiuso
Ingresso libero