Il secondo degli incontri con i finalisti del Premio Campiello
Giuseppe Lupo presenta 'L'ultima sposa di Palmira' (Marsilio). Insieme all'autore interviene Fulvio Panzeri. 23 novembre 1980, un terremoto di proporzioni catastrofiche colpisce la Basilicata e la Campania, provocando migliaia di morti, dispersi e senzatetto. Un'antropologa milanese si precipita a Palmira, un centro cosi' minuscolo che non figura nemmeno sulle carte geografiche. Tutto cio' che trova e' ridotto in macerie. Solo una falegnameria e' rimasta in piedi e dentro, notte e giorno, mastro Gerusalemme fabbrica il mobilio per una sposa, l'ultima del paese. Sulle ante disegna le storie che si tramandano negli anni. I pannelli dei mobili sono l'unica testimonianza che Palmira sia esistita veramente e in essi si compie il destino di ogni uomo. Grazie a una lingua modulata sull'affabulazione dei sogni e a un gioco di incastro fra epica orale, mito e cronaca, con questo fantasioso romanzo Giuseppe Lupo celebra un evento che fa da spartiacque nella recente storia del Mezzogiorno e segna la fine di una civilta'. Nel raccontare uno spaccato di mondo che somiglia a un'originale Spoon River, dove si affrontano i grandi archetipi della vita e della morte, della maternita' e della solitudine, della speranza e dell'utopia, continua a parlarci di un Sud immaginario e si conferma narratore antropologico e visionario. Martedi' 12 luglio alle ore 19.00. Ingresso libero