Castel Sismondo
Rimini
piazza Malatesta
0721 830699 FAX 0721 805099
WEB
Progetto Scultura 2011
dal 14/7/2011 al 1/10/2011
17-22, dal 5 settembre 9.30-12.30 e 16-19, chiuso lunedi non festivo
0541 787681
WEB
Segnalato da

Studio Esseci




 
calendario eventi  :: 




14/7/2011

Progetto Scultura 2011

Castel Sismondo, Rimini

Per la prima edizione della mostra sulla scultura italiana contemporanea, la scelta degli autori da invitare e l'ideazione del percorso e dei contenuti sono stati affidati a Beatrice Buscaroli: in mostra 20 artisti che spaziano dalla storia alla figura, dall'oggetto all'astrazione, fino alla pubblicita'.


comunicato stampa

E' una mostra "firmata" quella che la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini propone dal 16 luglio al 16 ottobre alla Rocca Malatestiana sulla scultura italiana contemporanea. Firmata perché rappresenta una interpretazione specifica, personale, del tema, secondo il gusto, la visione che della scultura italiana ha il critico che, di volta in volta, sarà chiamato ad interpretarla.
Per la prima edizione di "Progetto Scultura" la scelta degli artisti da invitare e l'ideazione del percorso e dei contenuti della mostra sono stati affidati dalla Fondazione a Beatrice Buscaroli. Beatrice Buscaroli, bolognese, è storico e critico d'arte, docente all'Università di Bologna-Ravenna e all'Accademia di Belle Arti di Bologna e ha curato numerose mostre sia nell'ambito del Novecento sia nell'ambito del contemporaneo. Con Luca Beatrice, è stata commissario del Padiglione Italia della Biennale di Venezia nella penultima edizione.

La Rocca Malatestiana, nel cuore storico di Rimini, si presta perfettamente ad ospitare sculture, anche di grandi dimensioni. Le rassegne di scultura in Italia sono relativamente poche rispetto alla qualità e alla capillarità che questa forma d'arte ha nel nostro Paese. Di qui la scelta della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini di dar vita, parallelamente alle grandi mostre invernali e primaverili affidate a Marco Goldin, ad un nuovo progetto biennale che riguardi appunto la scultura contemporanea.

L'avvio è dedicato alla scultura italiana ma non si esclude la possibilità di estendere la ricerca anche in ambito internazionale, tenuto conto anche del sempre maggiore cosmopolitismo degli ospiti estivi di Rimini.
Il "Progetto Scultura" si pone come ideale continuazione e in dialogo con "Contemplazioni", l'analoga proposta di indagine sulla pittura contemporanea italiana già affidata ad Alberto Agazzani. E' obiettivo della Fondazione dedicare gli spazi della Rocca, ad anni alterni, alla pittura e alla scultura, con curatori, e visioni, di volta in volta diversi.

"Attraverso generazioni diverse e le diverse tecniche, la mostra intende - anticipa Beatrice Buscaroli - dimostrare quanto sia vivo il linguaggio della scultura e quanto importante sia ancora per decine e decine di artisti il rapporto con la tradizione, la capacità tecnica, la conoscenza approfondita della storia dell'arte. Con artiste di grandissima personalità".
"Idealmente l'ho ripartita in sezioni che spaziano dalla storia, alla figura, all'oggetto, l'astrazione, l'ironia e pubblicità. Ho scelto 20 artisti per offrire un panorama, certo parziale, ma credo stimolante della scultura italiana di oggi, personalità affermate e emergenti, visioni diverse e persino contrapposte del fare scultura nell'Italia del 2011.
Si va da Gerolamo Ciulla, che compie un complesso lavoro sulle origini e simboliche della statuaria antica, a Chris Gilmour, Marco Cornini, Aron Demetz e Michelangelo Galliani, che lavorano sulla figura, come Giuseppe Bergomi, dimostrando intelligentemente quanto il rapporto con la storia possa attualizzarsi sempre mantenendo altissima la qualità. Il ferrarese Sergio Zanni raffigura una visione onirica e surreale sempre legata alla figura, mentre Marco Prestia prende spunto da un mondo animale magico e mutante, di cui Velasco trasforma le dimensioni per arrivare, col suo esemplare, a una misura sorprendentemente fuori scala, come Maria Luisa Tadei col suo "octopus" a mosaico. Nicola Bolla rappresenta un ulteriore trattamento dell'oggetto nel senso della bellezza, mentre Francesca Tulli analizza l'equilibrio della figura e la sua fragilità.
Più astratto e aereo il lavoro di Mirta Carroli come quello di Eduard Habicher, che piega la materia e la trasforma in ombra. Flavio Favelli, con Leonardo Pivi, Corrado Bonomi e Vincenzo Marsiglia tornano ironicamente al mondo dell'oggetto e delle sue mutazioni allusive ricostruendolo oppure estendendolo alle installazioni, mentre Lodola, con la consueta e consumata leggerezza, chiude la serie con una meditazione pop sul senso del lavoro dell'artista".

Rimini d'estate vive fuori. E anche "progetto scultura" esce, con una selezione di opere, al di fuori della mole della Rocca Malatestiana, "contaminando" la città. Ma anche la marina.
Per Rimini una nuova attrattiva che va ad aggiungersi alle molte che la città e le sue spiagge offrono al popolo dell'estate.

Mostra promossa dalla Fondazione Casa di Risparmio di Rimini. A cura di Beatrice Buscaroli. Catalogo edito da Silvana Editoriale

Immagine: Sergio Monari: Antidoto al tempo Resina, ferro 140x105 Collezione privata

Ufficio Stampa:
Studio Esseci, Sergio Campagnolo 049.663499 info@studioesseci.net

Conferenza e vernice per la Stampa: Venerdì 15 luglio, ore 12

Castel Sismondo
Piazza Malatesta - Rimini
Orario Fino al 4/9/2011: 17-22
Dal 5/9/2011 al 16/10/2011: 9,30-12,30; 16-19
Chiuso i lunedì non festivi
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [18]
Franco Sarnari
dal 30/3/2012 al 2/6/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede