Marta Dell'Angelo presenta un gruppo di lavori a olio su lastre di marmo pensati per questa mostra. "Una donna guarda lo spazio che le sta intorno e lo racconta. Gli sguardi, tutti dall'alto verso il basso, sembrano inquadrature di un film a struttura aperta. Qual è la trama?". (Silvia Bignami).
In piedi
a cura di Silvia Bignami
Inaugurazione sabato 14 Dicembre 2002, h 19.30
Marta Dell'Angelo presenta un gruppo di lavori a olio su lastre di marmo pensati per questa mostra.
Una donna guarda lo spazio che le sta intorno e lo racconta. Gli sguardi, tutti dall'alto verso il basso, sembrano inquadrature di un film a struttura aperta. Qual è la trama? Dipende da come si montano le scene rappresentate nel perimetro della sua stanza: parti del proprio corpo, i piedi, una mano su una sedia, scorci di ginocchia, oppure una pila di libri letti o non letti, un paio di sandali e di scarpe. Cambiando la sequenza possono cambiare le storie. Ma ci si può anche immaginare che non ci sia nessuna storia. Anzi forse è proprio così.
A questo punto le possibilità diventano due. Godere attraverso gli occhi delle singole scene tenute insieme da un'idea di fondo: il confronto tra la leggerezza del corpo, (e degli oggetti, i sandali, le scarpe appunto, oppure i libri) la sua mutevolezza, la sua aleatorietà , il suo continuo cambiare di forma e aspetto, in relazione alla posa, al taglio, al punto di vista, e l'immobilità pesante del marmo che fa da basso continuo e suggerisce l'idea della durata, se non dell'eternità .
L'altra possibilità è dimenticarsi del corpo e delle cose e figurarsi ogni frammento come pura relazione di forme: ciascuna con una direzione, dei pesi, degli equilibri o degli squilibri. Si tratterà allora di riunirle pensando a una "forma" complessiva e trarre piacere, ancora attraverso lo sguardo, dall'astratta armonia dell'insieme.
(da Nel perimetro di una stanza di Silvia Bignami)
Marta Dell'Angelo, nata a Pavia il 26/08/70, nel 2002 vince (con Sara Rossi, Matteo Basilè e Chiara) la prima edizione del Premio New York indetto dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con l'Italian Accademy (sezione della Columbia University); espone ad Assab One curata da Roberto Pinto a Milano, a Solitudes curata da Ariel Roger-Paris Michel Rein Gallery Parigi e presenta il lavoro CLASSE III H alla galleria Le Case d'Arte di Pasquale Leccese MIlano
OMPHALOS arte contemporanea Via Toselli,21 - 70038 TERLIZZI (BA) Italia
Tel/fax 080 3512203
orario: dal martedì al sabato 17.00/21.00