Roberto Cicchine'
Francesca Gentili
Elena Giustozzi
Armando Fanelli
Mauro Mazziero
Michele Mobili
Sabrina Muzi
Simona Scarpacci
Rita Vitali Rosati
Luigi Di Sarro
Paola Ballesi
Roberto Cresti
Tre sezioni tematiche: Vanitas Vanitatum, Sulle ali della liberta' e Sorte, fortuna, destino e dieci artisti per un totale di 30 opere composte con le tecniche piu' svariate, da quelle pittoriche tradizionali all'utilizzo delle nuove tecnologie.
a cura di Paola Ballesi e Roberto Cresti
Mostra di arte contemporanea organizzata da ADAM - Accademia delle Arti
Macerata, in collaborazione con l'Associazione culturale diViniVersi,
l'Istituzione Macerata Cultura, il Comune di Macerata, l'Associazione
Arena Sferisterio, Galleria Marconi e con il contributo finanziario della
Camera di Commercio di Macerata.
La mostra, una delle iniziative più significative del ricco programma
delle attività collaterali organizzate con il contributo della Camera di
Commercio di Macerata per la rassegna Sferisterio Opera Festival 2011,
propone una rivisitazione del tema Libertà e destino che sottende la
stagione lirica di quest'anno.
L'obiettivo è quello di offrire anche uno spaccato delle arti visive
contemporanee che, coniugato con il ricco cartellone degli spettacoli in
programma, fanno del SOF un appuntamento davvero speciale sia per i
melomani, sia per quanti hanno il desiderio di vivere lo spazio del
proprio tempo e restituire vita simbolica a un quotidiano che solo
nutrendosi delle opportune sollecitazioni può evitare di rimanere spento
ed inerte. Del resto è l'arte in tutte le sue articolazioni a rendere
manifesto e urgente il problema della libertà e del destino, soprattutto
da quando l'incertezza ha fatto irruzione nel sentire contemporaneo, sia
nelle conoscenze che nelle coscienze rendendo sempre più instabili i
paradigmi e i criteri con i quali tradizionalmente viene affrontata ogni
dimensione e sfera del vivere, al punto da mettere in gioco la stessa
libertà, coessenziale ad ogni agire pratico, etico e politico. Di fatto,
il postmoderno smantellando tutti i presupposti della modernità, che aveva
compiuto ogni sforzo per sconfiggere i capricci della natura e per imporre
il dominio della ragione nell'organizzazione del mondo e della vita di
ciascuno, ci ha lasciato in balia del caso.
In questo contesto e nel solco di queste considerazioni, si snoda il
percorso narrativo della mostra articolato in tre sezioni tematiche:
Vanitas Vanitatum, Sulle ali della libertà e Sorte, fortuna, destino.
Espongono dieci artisti per un totale di 30 opere composte con le tecniche
più svariate, da quelle tradizionali alle nuove tecnologie, ma con una
forte prevalenza della fotografia che nel panorama artistico attuale
sembra più attrezzata ad esprimere lo spirito e l'immaginario del nostro
tempo.
Tra gli artisti, Roberto Cicchinè, Francesca Gentili, Elena
Giustozzi, Armando Fanelli, Mauro Mazziero, Michele Mobili, Sabrina Muzi,
Simona Scarpacci, Rita Vitali Rosati, si segnala la straordinaria figura
di Luigi Di Sarro, medico e artista, già docente di anatomia all'Accademia
di Belle Arti prima di Macerata poi di Roma, che tra gli anni Sessanta e
Settanta aveva maturato un'importante ricerca sperimentale sul linguaggio
figurativo e le sue forme. Una ricerca nutrita di grande libertà
espressiva, libera come la sua giovane vita improvvisamente interrotta la
notte del 24 febbraio 1979 quando incontrò un tragico assurdo destino così
riportato dalle cronache dell'epoca: "agenti in borghese che piantonano
l'abitazione di Andreotti uccidono Luigi Di Sarro che, alla guida della
sua Porche, non si ferma all'alt (aveva scambiato gli agenti per
rapinatori)".
Inaugurazione 23 luglio ore 19
Palazzo Buonaccorsi
via Don Minzoni, 24 - Macerata
ore 10:00-19:00 (lunedì chiuso)
ingresso libero