Aurelio Amendola
Carlo Bertocci
Antonino Bove
Pasquale Celona
Folco Chiti Batelli
Paola Crema
Roberto Fallani
Mario Fani
Marco Fidolini
Andrea Granchi
Edoardo Gonnella
Giulio Greco
Marcello Guasti
Mauro Lovi
Guglielmo Malato
Martino Marangoni
Lucia Marcucci
Lisa Nocentini
Piero Mosti
Silvano Porcinai
Andrea Ponsi
Antonio Possenti
Giovanni Ragusa
Diego Saiani
George Tatge
Stefano Tonelli
Vittorio Sgarbi
Una rappresentazione eterogenea del panorama artistico toscano da cui emerge l'attenzione verso il paesaggio e la rielaborazione del linguaggio della tradizione. Nell'ambito del Padiglione Italia alla 54ma Biennale di Venezia. Una seconda sezione del Padiglione e' in mostra al Centro Pecci di Prato.
a cura di Vittorio Sgarbi
La Biennale di Venezia sbarca a Villa Bardini e al Museo Pecci
26 autori a Firenze e 20 a Prato
La Biennale di Venezia sbarca a Villa Bardini e al Museo Pecci di Prato. Le due sedi
sono state infatti scelte come estensione territoriale del Padiglione Italia curato
da Vittorio Sgarbi e da oggi presentano, sotto il nome di Padiglione Toscana, una
selezione di autori di questa regione scelti da una commissione di studio composta
da intellettuali, scrittori e personalità di spicco del panorama culturale
italiano.
A Villa Bardini espongono, fino al 9 ottobre, 26 autori che, per iniziativa di
BardiniContemporanea by Moba , un progetto ideato da Umberto Montano, utilizzano per
presentare le loro opere il ''Corridoio dei passi perduti'' e gli spazi del
ristorante.
Gli artisti presenti a Firenze sono: Aurelio Amendola, Carlo Bertocci, Antonino
Bove, Pasquale Celona, Folco Chiti Batelli, Paola Crema, Roberto Fallani, Mario
Fani, Marco Fidolini, Andrea Granchi, Edoardo Gonnella, Giulio Greco, Marcello
Guasti, Mauro Lovi, Guglielmo Malato, Martino Marangoni, Lucia Marcucci, Lisa
Nocentini, Piero Mosti, Silvano Porcinai, Andrea Ponsi, Antonio Possenti, Giovanni
Ragusa, Diego Saiani, George Tatge, Stefano Tonelli.
Al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, nello spazio delle Project
Room (l'inaugurazione è stasera alle 21), sono invece presenti, fino al 18
settembre, i lavori di: Christian Balzano, Lorenzo Banci, Massimo Barzagli, Chiara
Bettazzi, Michele Chiossi, Andrea Garuti, Gumdesign, Yonel Hidalgo Perez, Paolo
Maione, Paolo Meoni, Silvio Palladino, Sandro Palmieri, Cristina Pancini, Virginia
Panichi, Massimiliano Pelletti, Daniela Perego, Pieralli Favi, Marco Signorini,
Paolo Ulian. Fabrizio Corneli interviene invece sulla facciata dello stabilimento
industriale Targetti a fronte dell’autostrada (via di Limite 27F, Campi Bisenzio)
dove propone l’installazione solare Augenblick, visibile in condizioni ottimali
dalle 11.45 circa alle 12.15 di ogni giorno.
Alla conferenza stampa, avvenuta stamani a Villa Bardini, sono intervenuti, oltre a
tutti gli artisti, Vittorio Sgarbi, curatore del Padiglione Italia della Biennale di
Venezia; Cristina Scaletti, assessore alla cultura della Regione Toscana; Renato
Gordini, segretario generale della Fondazione Bardini Peyron (fondazione strumentale
dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze che ha in gestione la villa); Valdemaro
Beccaglia, presidente del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci; Marco
Bazzini, direttore del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato;
Giovanni Pratesi, Fondazione Pratesi; Umberto Montano, ideatore del progetto
BardiniContemporanea by Moba.
‘’Siamo felici di ospitare questo evento – ha dichiarato Renato Gordini – che
favorisce un confronto, in un complesso di straordinaria bellezza come è questa
villa, tra le espressioni più diverse e innovative dell’arte contemporanea della
nostra terra’’.
‘’Aderire ad una manifestazione imprescindibile per l’avanguardia artistica
contemporanea quale è la Biennale di Venezia – ha detto l’assessore Scaletti – è una
occasione unica per dare un’opportunità e una visibilità agli artisti più
rappresentativi del nostro territorio, selezionati ed invitati secondo il taglio
curatoriale di Sgarbi. La Toscana diventerà così una vera e propria sezione
distaccata della Biennale, utilizzando due sedi prestigiose quali il Centro Pecci a
Prato e Villa Bardini a Firenze’’.
‘’Questa Biennale sbarcata nelle regioni – ha detto Sgarbi - è un successo non
annunciato ma dimostrato; questa è la Biennale degli artisti perchè dà a loro una
dignità e una visibilità che non avevano e ha azzerato le leggi del mercato
dell’arte. Ho dato la Biennale a 2.000 artisti; dunque è un’operazione maoista’’.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato che anche in Toscana, come nelle altre
regioni italiane, sono segnalate alcune tappe dell’iniziativa ‘Percorsi e soste del
Padiglione Italia’, ovvero luoghi e mostre di massimo interesse e rilevanza
artistica consigliati da Vittorio Sgarbi.
Firenze, 13 luglio 2011
Padiglione Toscana - BardiniContemporanea by Moba
Costa San Giorgio 6/a - Aperta dal 14 luglio al 9 ottobre - Orario: dal martedì alla
domenica 17.30-23.30 – Ingresso libero - Chiuso il lunedì - Info 055.2008444 -
www.moba.fi.it
Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Via Bufalini, 6 – 50122 Firenze tel. 0555384503 – cell. 3351597460
riccardo.galli@entecarifirenze.it
Padiglione Toscana - Centro per l'Arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica, 277 - Aperta dal 14 luglio al 18 settembre – Orario: 16-23
Ingresso libero - Chiuso il martedì e dall’8 al 23 agosto compresi - Info 0574.5317
- www.centropecci.it
Ufficio stampa Silvia Bacci e Ivan Aiazzi
Ufficio Stampa Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277 – 59100 Prato tel. 0574-531828
s.bacci@centropecci.it
i.aiazzi@centropecci.it
Fondazione Pratesi
Ufficio stampa Ambra Nepi Comunicazione
via dei Benci 23 - 50122 Firenze
tel. 055 - 244217 - 2021485
cell. 348 - 6543173
info@ambranepicomunicazione.it
www.ambranepicomunicazione.it
Inaugurazione 13 luglio 2011, ore 21:00
Giardino Bardini
via Costa San Giorgio, 4/6 - Firenze
Orario: dal martedì alla domenica 17.30-23.30
Ingresso libero