17/6/2000
Stella Dina
Castello Agolanti, Riccione (RN)
Le suggestive sale del Castello, dal quale si gode una impareggiabile vista della Costa, sono avvolte dalla mistica e coinvolgente atmosfera suggerita dal sottofondo di canti gregoriani dei Monaci dell'Abazia Notre-Dame di Fontgombault, in una cornice d'eccezione per questa mostra che si articola in oltre 40 lavori, tele e legni, polimaterici, tecniche miste ed acrilici che sono stati in precedenza presentati alla Commissione per l'Arte sacra ed i Beni Culturali della Diocesi di Rimini ed ai Parroci di Riccione e delle zone limitrofe.
Nell'ambito delle numerose iniziative di celebrazione del Giubileo, è da
segnalare la mostra d'arte sacra contemporanea in programma al Castello degli
Agolanti di Riccione dal 18 al 29 giugno prossimi. In collaborazione con
l'Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione, la pittrice Stella Dina
presenta la collezione di dipinti religiosi realizzati fra il 1996 ed il 2000
come omaggio all'Anno Santo.
L'occasione espositiva nasce dalla fortunata concomitanza delle celebrazioni
giubilari con l'ultimazione dei lavori di ristrutturazione della fortezza
medioevale che domina la collina riccionese. Datato 1260 circa, il Castello
visse i lunghi periodi di splendore della famiglia degli Agolanti, nobili
fiorentini esuli in terra di Romagna. Il terremoto del 1786 lo danneggiò poi
gravemente. Il 1° maggio scorso, completamente recuperato è stato inaugurato e
restituito alla Città .
Le suggestive sale del Castello, dal quale si gode una impareggiabile vista
della Costa, sono avvolte dalla mistica e coinvolgente atmosfera suggerita dal
sottofondo di canti gregoriani dei Monaci dell'Abazia Notre-Dame di
Fontgombault, in una cornice d'eccezione per questa mostra che si articola in
oltre 40 lavori, tele e legni, polimaterici, tecniche miste ed acrilici che sono
stati in precedenza presentati alla Commissione per l'Arte sacra ed i Beni
Culturali della Diocesi di Rimini ed ai Parroci di Riccione e delle zone
limitrofe.
Partendo dall'iconografia religiosa classica, della quale conserva appieno
l'equilibrio delle posture ed i temi compositivi, Stella Dina descrive il
soggetto sacro attraverso un proprio concetto di sintesi creativa fatto di
figure nitide e fortemente stilizzate, di un cromatismo acceso e luminoso in una
ricerca costante del massimo simbolismo espressivo. Il riferimento alla
tradizione iconica bizantina diviene esplicito non solo nel gusto per la
decorazione che si estrinseca in un diffuso utilizzo di polveri, colle, carta,
smalto dorato, ma soprattutto nella definizione delle immagini che scaturiscono
fisse, piatte, prive di volume, semplici eppure così potenti nel loro contenuto
simbolico. La linearità geometrica delle composizioni, compendia in modo
originale ed efficace figurazione ed astrazione in una poetica pittorica
inquietante e suggestiva.
Certamente si tratta di una maniera singolare e coraggiosa di riproporre il
soggetto che più di ogni altro ha catalizzato l'attività di migliaia di artisti
nel corso dei secoli passati. Il linguaggio della promettente artista romagnola
può certamente apportare un qualificato contributo per una sua nuova e più
attuale reinterpretazione.
Nata a Cattolica nel 1962 Stella Dina vive e lavora a Riccione da oltre 15 anni.
Espone con regolarità in Italia ed all'estero in galerie pubbliche e private.
Le mostre più recenti sono:
Sassocorvaro (PU)- Museo Arca dell'Arte
Montefiore (RN) - Museo della Rocca Malatestiana
St.Ives Cambridge (GB) - Quayside Art Gallery
Lippstadt (D)- Galerie Orrù
Lavori di Stella Dina sono inoltre ospitati in permanenza alla Boyd Fine Arts di
Sydney e negli U.S.A. fà riferimento a Robert De Leo Art Broker di Miami.
La mostra rimane aperta fino al 29 giugno, tutti i giorni dalle 17 alle 22 e
l'ingresso è libero.
Inaugurazione Domenica 18 giugno alle ore 21 alla presenza delle AutoritÃ
cittadine.
Segreteria mostra: tel/fax 0541.691.073-600.302
Comune di Riccione-Ufficio Cultura tel.0541.608.285