Dov'e' la vittoria. L'opera presentata e' un assemblaggio di elementi che sottendono al concetto delle eterne trasformazioni. La mostra, che si puo' leggere come un'opera in corso, si e' costruita attraverso la frequentazione tra l'artista e la societa' Sienambiente, conduttrice di una discarica modello. Su indicazione dell'artista gli orafi fusi&fusi hanno realizzato dei gioielli.
Con il quinto appuntamento, del ciclo dedicato allo scopo dell’arte inner room è lieta di presentare una personale di Bruna Esposito.
L'impatto che ogni artista può avere sul quotidiano e sul sociale per la loro trasformazione è il tema di fondo di questo quinto episodio.
Esposito parte da una sua personale esperienza di vita che da oltre vent'anni attua: la raccolta dei materiali organici di scarto, il cui fine è la produzione del compost fertilizzante.
Dichiara l'artista:
“ I lavori sul tema del compost nascono come una scia che accompagna la antica passione che nutro per i gabinetti pubblici. Dal 1986 a Berlino, (dove ho progettato un gabinetto pubblico senza uso dell’acqua potabile per lo scarico, poi realizzato dalla Biennale di Istanbul nel 2003), coltivo il sogno anzi l'utopia di vedere trasformate le deiezioni in fertilizzante. Così, da allora, gli scarti organici della cucina mi sembrano sacri. La cronaca e' piena di notizie allarmanti sulle discariche, talvolta inefficienti, talvolta indesiderate, talvolta abusive, ma a Siena, Sienambiente ha collaudato un gioiello di discarica. Abbiamo fatto un visita indimenticabile. Documentato l'impianto con delle foto che usero' per la mostra. L'opera che presento ad inner room e' un assemblaggio di elementi, che sottendono al concetto delle eterne trasformazioni.”
La mostra, che si può leggere come un opera in corso, si è costruita con un lungo contatto e frequentazione a partire dall'ottobre 2010 tra l'artista, inner room e la società Sienambiente spa che ha aperto i locali del compostatore di Pian delle Cortine a Siena offrendo una referenza ideale ed un solido contributo esperienziale. Inoltre, una parte delle opere in mostra è stata prodotta dalla Fondazione Hangar Bicocca a Milano nel 2011, nell'ambito della rassegna “Terre Vulnerabili”.
Gioielli ispirati all'opera su indicazione dell'artista sono realizzati dagli orafi di fusi&fusi.
Bruna Esposito, (Roma 1960), artista internazionale.
Presente nelle maggiori esposizioni sia personali che collettive in Italia ed all'estero, nonché in numerose collezioni sia pubbliche che private, è stata co-insignita del premio Leone d'Oro dalla Biennale d'Arte di Venezia nel 1999, nel contesto del Padiglione Italia. Nel 2010 ha co-fondato”Neola” un opera-'associazione a L'Aquila, per contribuire a: restauri, laboratori ed iniziative di sostegno nelle zone del cratere colpite dal sisma.
L’allestimento è coadiuvato dal Dr. Romeo Giuli
Foto invito: esterno, sotto terre vulnerabili © Bruna Esposito/Agostino Osio; interno, compost 2011 © inner room
Inaugurazione 28.07.2011 dalle ore 18.30
Inner room
via delle terme, 86 - Siena
Orari: lunedì - venerdì 9,30-13 e 15,30-18, sabato 09.30 – 13.00 o su appuntamento
Ingresso libero