Gianfranco Anastasio
Tomaso Binga
Renata Boero
Gianfranco D'Alonzo
Marcello Di Donato
Emilio Isgro'
Luca Maria Patella
Rosa Foschi
Natale Platania
Giuseppe Puglisi
Marco Nereo Rotelli
Piero Zuccaro
Donatella Capraro
Giuseppe Frazzetto
Collettiva a cura di Giuseppe Frazzetto. Opere frutto di ricerche linguistiche differenti, realizzate da alcuni protagonisti dell'arte contemporanea italiana, appartenenti a varie generazioni: Gianfranco Anastasio, Tomaso Binga, Renata Boero, Gianfranco D'Alonzo, Marcello Di Donato, Emilio Isgro', Luca Maria Patella, Rosa Foschi, Natale Platania, Giuseppe Puglisi, Marco Nereo Rotelli, Piero Zuccaro, Donatella Capraro.
Opere di Gianfranco Anastasio, Tomaso Binga, Renata Boero, Gianfranco D’Alonzo, Marcello Di Donato, Emilio Isgrò, Luca Maria Patella / Rosa Foschi, Natale Platania, Giuseppe Puglisi, Marco Nereo Rotelli, Piero Zuccaro / Donatella Capraro
Si tratta di opere frutto di ricerche linguistiche differenti, realizzate da protagonisti dell’arte contemporanea italiana, appartenenti a varie generazioni. Il programma coinvolgente dell’iniziativa prevede una riflessione sul concetto di identità culturale e sulla nozione di origine. Del resto, scrive in catalogo il curatore della rassegna, Giuseppe Frazzetto, “L’origine è la meta. È una delle più suggestive parole d’ordine della modernità. Manifesta e segreta, nella sua evidenza: ciò verso cui si tende è ciò che fonda il movimento, la ricerca, la tensione verso il futuro. […] Le opere proposte esemplificano momenti assai diversi della tensione verso un presente che alluda al futuro. […] Di volta in volta questa evidenza elusiva si esibisce nella luce, nel segno, nella scrittura mentalizzata, nell’analisi delle nuove tecnologie e nello scavo di quelle più antiche come la pittura, nella fotografia e nel gesto di danza, nel colore e nel rigore geometrico”.In implicito riferimento anche alle suggestioni di un’isola del Mediterraneo dalle antiche tradizioni, le opere di Arché futura, di elevatissima qualità artistica, ripropongono dunque riflessioni su alcune delle questioni fondanti del nostro presente inquieto, costruito sul confine fra l’ancestrale e il futuribile.
All’inaugurazione della rassegna, Sabato 30 luglio 2011 (ore 19.00) nella Chiesa di Santa Caterina di Lipari, interverranno Daniele Tranchida (Assessore del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Regione Siciliana); Mariano Bruno (Sindaco di Lipari); Umberto Spigo (Direttore del Parco Archeologico delle Isole Eolie, di Milazzo, Patti e Comuni Limitrofi); Maurizio Spina (Università degli Studi di Catania Darc - Facoltà di Ingegneria); Marina Arena (Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Architettura); Giovanna Cirino (giornalista-museologa); Michele Benfari (Dirigente del Museo Archeologico Eoliano Luigi Bernabò Brea); Giuseppe Frazzetto (critico d’arte); Eleonora Cacopardo (Presidente Associazione Culturale ArteAlta), nonché molti fra gli artisti invitati.
Arché futura è un evento patrocinato da Regione Siciliana, Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo; Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Comune di Lipari; Il Circuito del Mito 2011“Sicilia, mito in un’isola di luce”, Unione Europea; Po Fesr, Sicilia 2007/2013; Parco Archeologico delle Isole Eolie, di Milazzo, Patti e Comuni Limitrofi; Associazione Culturale ArteAlta.
Ufficio Stampa 4aMedia 4amediapress@gmail.com
Inaugurazione sabato 30 luglio ore 19
Chiesa ex Santa Caterina
via Castello, 2 - Lipari (ME)
Ingresso libero