La fragilita', e il senso attraverso cui essa viene oggi percepita, e' la poetica perseguita dal fotografo riminese Marco Pesaresi nel corso della sua vita da reporter in giro per il mondo. La serie di fotografie presenti nella mostra ''Bernhard Fuchs, Roads and Paths'' sono l'esito di un'esplorazione che l'autore ha condotto in Austria tra il 2004 e il 2007 per recuperare le relazioni intime e familiari proprie dei luoghi appartenenti al suo vissuto.
Marco Pesaresi, Qui e altrove
a cura di Alessandra Mauro, Roberto Koch
La fragilità, e il senso attraverso cui essa viene oggi percepita, è la poetica perseguita dal fotografo riminese Marco Pesaresi nel corso della sua vita da reporter in giro per il mondo. Una fragilità che si manifesta nei progetti che lo hanno reso noto e apprezzato, come Underground, dedicato alla vita all’interno delle metropolitane delle grandi città, fino a Rimini ritratto delicato e intimista del luogo cui sempre rientrava al termine dei suoi lunghi viaggi di lavoro. Una fragilità che Marco Pesaresi ha alimentato fino all’atto estremo che ha posto fine alla sua vita dieci anni fa.
La mostra comprende uno speciale ricordo di Marco Pesaresi, curato da Savignano Immagini festival, in occasione del decimo anniversario della scomparsa e dell'istitiuzione del premio/borsa di studio a lui dedicato dalla Città di Savignano e da Contrasto. La sezione intende così proporre una biografia del fotografo riminese attraverso pubblicazioni, poesie, lettere, dediche, oggetti personali e una selezione di immagini inedite di lavori e reportage prevalentemente realizzati prima dell'ingresso nell'agenzia Contrasto.
Marco Pesaresi (Rimini, 1964-2001). Frequenta i corsi dell’Istituto Europeo di Design a Milano dove comincia la sua carriera di fotografo professionista. Nel 1990 entra a far parte di Contrasto e dopo aver trascorso molti anni tra Milano e Roma si stabilisce a Rimini. Viaggia molto tra Africa e Europa e il suo interesse si concentra sui temi dell’immigrazione, la droga, l’emarginazione e il fenomeno della prostituzione. Documenta lungamente la vita notturna in Italia e all’estero raccontando momenti intimi e situazioni estreme. Così nasce Underground (pubblicato in Italia da Contrasto e negli USA da Aperture): una ricognizione, in dieci diverse città del mondo, sulla vita delle metropolitane. Così nasce anche il progetto sui Megastores, realizzato tra Giappone, Stati Uniti e Russia per documentare le nuove abitudini consumistiche di questi grandi paesi. L’ultimo lavoro di Pesaresi è un reportage in bianco e nero, su Rimini: uno struggente e malinconico ritratto della sua città natale, che diventerà un libro nel 2003 e una mostra. Le sue foto sono pubblicate regolarmente sulle principali testate internazionali come Panorama, Espresso, Geo, El País, Sette, The Independent, The Observer ed altre ancora. Espone ad Arles, nell’ambito dei Rencontres Internationales de la Photo, e a Perpignan, nell’edizione 1996 del Festival Visa pour l’Image e la sua mostra Underground gira molte città europee. Nel 1994 vince il Premio Linea d’Ombra.
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Bernhard Fuchs, Roads and Paths
a cura di Stefania Rössl, Massimo Sordi
La serie di fotografie presente in mostra è l’esito di una personale esplorazione dell’autore condotta in Austria tra il 2004 e il 2007. Le sezioni del paesaggio austriaco presentate da Fuchs recuperano con intensità le relazioni intime e familiari proprie dei luoghi appartenenti al suo vissuto. L’assenza di giudizio nel restituire l’immagine di tali luoghi consente di superare la dimensione temporale delle stagioni per portarci nella profonda interiorità dell’essere. L’evidente normalità e l’oggettività espresse attraverso i soggetti fotografati ritornano nella perfezione del formato quadrato, quasi a ricondurci alla ideale armonia della natura.
Bernhard Fuchs (Haslach a.d.Mühl/Upper Austria, 1971). Ha studiato fotografia alla Kunstakademie Düsseldorf sotto l’influenza di Bernd Becher. Tra il 1997-99 Fuchs si è laureato in Fotografia a Hochschule für Grafik und Buchkunst, Leipzig. Vive a Düsseldorf. Sue monografie: Portrait Photographs, Fotohof Edition Bd. 32 / Salzburg, 2003; Autos-Fotografien, Koenig Books, London/Colgone, 2006; Roads and Paths, Photographs, Koenig Books, London/Cologne, 2009. Tra le sue personali: Galerie Robert Morat, Hamburg, Josef Albers Museum Quadrat, Bottrop, cat., 2009; Goethe Institut Washington DC, USA, Kunsthalle Krems, Jack Hanley Gallery, New York, USA, Galerie Robert Morat, Hamburg, 2010; Kunsraum Metropol, Munich, Gironcoli Museum, Herberstein, Austria, 2011.
Immagine: Marco Pesaresi
Ufficio Stampa
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Inaugurazione 9 Settembre 2011, Ore 19.00 Ricordando Marco Pesaresi
Denis Curti, Contrasto, Milano
Ore 19.30 Attribuzione Premio Pesaresi edizione 2011
Intervengono: Isa Perazzini / Paola Sobrero, direttore Istituzione Cultura Savignano / Denis Curti, Contrasto, Milano
Saranno presenti i componenti della giuria: Denis Curti (presidente), Mario Beltrambini, Luigi Gariglio, Gianmarco Maraviglia, Stefania Rössl, Chiara Tocci, Désirée Zucchi.
Piazza Borghesi (in caso di pioggia Spazio incontri/Accademia dei Filopatridi, piazza Borghesi, 11)
Ore 20.00 Inaugurazione mostra Miroslav Tichý. Retrospettiva
aperitivo di benvenuto
Palazzo Martuzzi, Sala “S. Allende”, corso Vendemini, 18
Ore 20.00 - 24.00 Apertura in contemporanea mostre SI Fest 2011
Ore 22.00 Il rock è tratto presenta: "Samuel Katarro" in concerto
Piazza Borghesi
Monte di Pietà
via del Monte di Pietà, 1 - Savignano sul Rubicone (FC)
9 settembre: ore 20-24; 10 settembre: ore 9-24; 11 settembre: ore 9-19
sabato e domenica fino al 25 settembre: ore 10-13 e 15-19
biglietto comulativo 5E