25 lavori realizzati con spray, smalti sintetici e acrilici dove il segno e la gestualità ci riportano alla ricostituzione primordiale del ''simbolo'' come ultima frontiera della umana comunicazione.
Dalla presentazione della mostra di Frosinone del prof. Mario Celletti
Nella sperimentazione continua, instancabile, nell'affannoso ricercare, Armando Sodano segue tracce diverse in cui evoca immagini riconoscibili o frammenti di esse: nel recupero di suggestioni visive si 'leggono' evidenti o appena percettibili forme arcaiche, primitive, sistemi stellari e occhi-solari che irradiano luci a raggiera, costellazioni perse nel cosmo di un cromatismo luminoso, immagini spaziali di mondi inconosciuti, croci inscritte in cerchi-orbite alchemiche in cui il riguardante vortica perdendo riferimenti spazio-temporali.
Ma anche nelle esperienze pittoriche che presentano più espliciti i riferimenti simbolici si sente la forte aspirazione all'astrazione figurale.
L' irrefrenabile pulsione di libertà totale - evidente nel linguaggio pittorico ma riconducibile anche ad una necessità esistenziale - lo spinge inesorabilmente a depurare la sua pittura da riferimenti naturalistici o figurativi per avventurarsi in regioni remote - dove non arrivino gli echi di una società giunta al capolinea della storia, il cui degrado è ormai irreversibile - alla ricerca di un mondo 'altro'.
Dalla presentazione nel catalogo di Nicoletta Magnoni (Il Resto del Carlino)
' L'ombra di Kafka è volutamente rievocata e si aggira spettrale sulla condizione umana, sull'uomo che, secondo l'artista, nella sua esistenza è sempre in attesa di un giudizio. Non c'è una dimensione religiosa nel tribunale della vita visto da Sodano, come un ateo che fonda la sua forza solo nella natura, avvertita come anima mundi. Ma l'anima del mondo è costantemente violata e, di fronte a questo tetro spettacolo, il pittore si ritira in un pessimismo cupo, rischiarato solo dalle visioni fulminee che parlano da una dimensione lontana.
Dopo, non ci sarà il diluvio, ma una pioggia di sensazioni che, come se fossero pagine, Armando Sodano cerca di strappare dal libro della sua anima messa a nudo.
Sala Espositiva Comunale
via Alcide De Gasperi 76
Frosinone