In principio. Le ultime opere di Niedermair nascono in un contesto di profondo cambiamento dell'artista, a livello personale e spirituale. Attraverso un percorso di nuova consapevolezza la sua ricerca si e' orientata sulla rappresentazione di una nuova volonta' affermativa del proprio io.
Le ultime opere di Brigitte Niedermair nascono in un contesto di profondo cambiamento dell'artista, a livello personale e spirituale. Attraverso un percorso di nuova consapevolezza la sua ricerca si è riorientata sulla rappresentazione di una nuova volontà affermativa del proprio io: non più spettatrice che ritrae e ferma momenti di vita altrui che diventano simboli di concetti ed esperienze più o meno condivisibili, ma protagonista assoluta di una riflessione intensa e totalizzante che va ad indagare attraverso le immagini i temi fondamentali dell'esistenza.
BRIGITTE NIEDERMAIR
IN PRINCIPIO
La fine è il mio inizio.
(Tiziano Terzani)
Camera buia. Camera oscura. Questa è la mia stanza. Il dentro, il fuori, il tutto. Camera buia come luogo dell’anima, camera oscura come luogo dove le visioni trovano la luce e diventano immagine, forma visibile, materia. Qui io mi sento a casa. E da qui io parto. Viaggiare non per arrivare, ma viaggiare solo per viaggiare, magari per non arrivare mai.
La fotografia, la mia fotografia, è realtà come registrazione di una storia invisibile, di un racconto privato, mappa segreta del sentire. E’ metafora di un cammino, il principio di una nuova percezione, di una trasformazione del vedere, in fondo, una confessione. Forse è vero: il cambiamento accade quando iniziamo ad essere quello che siamo e non quando si tenta di essere ciò che non siamo. Per me è stato così. Ora lo so.
E’ solo questione di sguardi, di prospettive: cosa nascondono una piramide, un’autostrada, un ghiacciaio? Semplicemente tracce di incontri, memorie di stupori, lacerazioni, speranze: la sincerità della mia esistenza. La trasformazione del mio vivere, sorgente del vedere. Il mio sguardo appartiene all’infanzia e alla notte: il mio vedere è inventare ciò che non esiste. Ma proprio per questo il mio vedere è verità.
Brigitte Niedermair
Immagine: Brigitte Niedermair, Gold, 2011
ILRA PRINT su alluminio
Inaugurazione: giovedì 15 settembre 2011 ore 18
weekend START: venerdì 16 settembre dalle 15 alle 22
sabato 17 settembre dalle 12 alle 21
domenica 18 settembre dalle 12 alle 19
Galleria Galica
viale Bligny 41, 20136 Milan
Orario: da martedì a venerdì 10.00-13.00 / 15.00 -19.00
sabato 15.00-19.00
ingresso libero