Immobilita' apparente. Luca Barzaghi sente costantemente l'urgenza autobiografica di un vissuto intenso. Eppure la coscienza dell'eccezionalità del proprio individuale sentire non comporta protagonismo.
a cura di Gabi Scardi
immobilità apparente
a cura di Gabi Scardi
Luca Barzaghi sente costantemente l'urgenza autobiografica di un vissuto intenso.
Eppure la coscienza dell'eccezionalità del proprio individuale sentire non comporta protagonismo.
Consapevole delle circostanze a un tempo ordinarie ma uniche, "estremamente semplici e estremamente complesse", direbbe Naipaul, nelle quali è cresciuto, Barzaghi fa la posta a quei pensieri che tendono a passare senza lasciarsi afferrare, a quei frammenti vivi ma indefinibili di sensazioni, alle visioni instabili e rarefatte che emergono a tratti dal più profondo. Nel tentativo di esprimere quanto di meno codificato e trasmissibile esista senza ridurlo e senza parafrasarlo utilizza disegni, fotografie, installazioni. Dall'insieme scaturiscono narrazioni sottili ma ad alta intensità emotiva, fatte di slittamenti e di sottotesti, mentre i confini tra passato e presente si fanno fluidi.
Con Immobilità apparente è una sorta di paesaggio mentale ad emergere dal suo passato, sotto la forma di un giardino animato da fiori giganteschi e da presenze misteriose, concentrate nello sguardo, bizzarre e ridondanti nell'aspetto. Barzaghi fa così rivivere un ambiente che lo accolse bambino, ma anche il suo immediato trasformarsi in altro, in qualcosa che ricorda le immagini di un dormiveglia; rende tangibile il processo attraverso il quale gli accadimenti esterni assumono l'inconsistenza di sogni ad occhi aperti, l'irrapresentabilità di dati atmosferici.
Sotteso alla sua opera è un senso d'intimità e di spietatezza, l'idea che l'introspezione non sia diserzione dalla vita, che solo frugando dentro se stessi, illuminando le zone d'ombra, ricucendo i fili del proprio passato e seguendone le tracce sino al presente, sia possibile decodificare il mondo.
inaugurazione giovedì 9 gennaio 2003 ore 19.00
fino al 1 febbraio, da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30
Grazie :
Angelo Colombo Comunicazione Visiva, Milano
Giovedì 16 gennaio ore 18.30 incontro con Luca Barzaghi e Gabi Scardi .
O' artoteca
associazione non profit per la promozione delle ricerche artistiche
via pastrengo 12, 20159 milano tel 02 66823357 fax 02 39313654