Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini
Roma
piazza Guglielmo Marconi, 14
06 549521 FAX 06 54952310
WEB
Kumbha Mela
dal 7/10/2011 al 14/11/2011
feriali ore 9-18.; chiuso festivi
06 54952269
WEB
Segnalato da

Servizio Informazione e Comunicazione Museo Nazionale Preistorico Etnografico




 
calendario eventi  :: 




7/10/2011

Kumbha Mela

Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini, Roma

Il viaggio dell'Anima. Mostra fotografica con 100 scatti in bianco e nero di Guido Ciattaglia, Roberta Micagli, Emiliano Pinnizzotto, Gianni Pinnizzotto, Sabrina Zimmitti.


comunicato stampa

a cura di Gianni Pinnizzotto

Fotografi: Guido Ciattaglia - Roberta Micagli – Emiliano Pinnizzotto - Gianni Pinnizzotto – Sabrina Zimmitti

Verrà inaugurata sabato 8 ottobre 2011 alle ore 15.00 presso la Sala Conferenze del Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" di Roma la mostra fotografica della GRAFFITI:

“Kumbha Mela – Il viaggio dell’Anima”

All’inaugurazione intervengono:
Luigi La Rocca - Soprintendente del Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini”
Gianni Pinnizzotto - Direttore della Graffiti
Conferenza di Giorgio Furlan – Direttore dell’Accademia Yoga di Roma
A seguire Bajan e Mantra (Canti e Musica)

Cento immagini in bianco e nero e colori della mostra guidano il visitatore all’interno del più grande pellegrinaggio religioso: l’ultimo Kumbha Mela svoltosi ad Haridwar, sotto le montagne dell’Himalaya, dove si stimano siano passati oltre quaranta milioni di persone. Raccontano un viaggio incredibile che gli autori hanno intrapreso accanto ai fedeli.

Dall’avvicinamento, agli accampamenti della gente, dai riti di preghiera alle abluzioni. Dagli sguardi, espressioni, gesti, di Yogi, Santoni, Naga o di semplici fedeli, riuniti in questa preghiera collettiva la cui sonorità emanava continuamente una serenità e una pace nonostante l’imponente massa di persone, fino al momento più importante cioè lo Shahi Snan o “bagno dell’imperatore” quando i Naga in una lunga processione si immergono nel Gange, in quello che viene considerato il momento astrale più propizio.

Il Kumbha Mela è il massimo evento religioso dell’induismo e il più grande pellegrinaggio del pianeta. Milioni di persone si radunano, viaggiando con ogni mezzo da tutta l’India, in una delle città sacre, Haridwar, Allahabad, Ujjain e Nashik, che ciclicamente lo ospitano.
Il Kumbha Mela è registrato nel libro dei Guinness dei Primati come il più grande affollamento umano del mondo.
Il pellegrinaggio viene svolto in una versione minore ogni tre anni e ogni dodici in quella grande (Maha Kumbha Mela) quando, secondo l’astrologia Vedica, il Pianeta Giove entra in Acquario e il Sole in Ariete.

Secondo la religione induista, le anime rinascono dopo la morte in un continuo ciclo chiamato Karma, la liberazione da queste rinascite viene chiamata Moksha. Lo scopo per i fedeli Hindu è raggiungere l’illuminazione spirituale, purificare l’anima lavando i propri peccati facendo i riti e le abluzioni nelle acque del Sacro Gange. Chiunque, durante il Kumbha Mela, si immerge avrà un grande beneficio nella prossima vita e nel ciclo delle reincarnazioni. Per l’occasione oltre ai fedeli, si radunano tutti gli Yogi, gli asceti, i maestri spirituali, i Guru e i Sadhu da tutta l’India, rendendo il festival uno spettacolo fermo nel tempo a centinaia di anni fa.

Tra loro ci sono i Naga, che vivono sulle montagne e nelle grotte, completamente nudi e cosparsi di cenere, a simboleggiare il distacco dalla vita terrena, praticando anche l’automortificazione corporea. Si ispirano tutti al Dio Shiva, considerato il Maestro di tutti gli Yogi.

Inoltre, sarà esposta una inedita statua in pietra con pitture policrome e dorature di Ganeśa, la divinità dalla testa di elefante, appartenente alle collezioni asiatiche della Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”.

Figlio del dio Śiva e di sua moglie, la dea Pārvatī, Ganeśa è uno degli dei più amati della religiosità induista, ed anche uno dei più conosciuti in occidente.

Inaugurazione: Sabato 8 ottobre 2011 – ore 15

Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Luigi Pigorini
piazza Guglielmo Marconi, 14 - Roma
Apertura al pubblico: feriali ore 9.00-18.00; chiuso festivi
Ingresso euro 6 (euro 3 ridotto)

IN ARCHIVIO [55]
Hitnes e Il Baro
dal 6/5/2015 al 29/5/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede