Giuseppe Stampone lavora integrando l'uso dei nuovi media a progetti artistico-didattici, relazionali e partecipativi. Nei giorni a seguire un worshop con Luca trevisani artista vincitore del premio Furla.
A cura di Barbara Martusciello con GiuseppeFrau Gallery
In occasione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’AMACI-Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, inaugura a Carbonia, presso la Grande miniera di Serbariu, il TERRITORIUM Museum of Contemporary Pubblic & Social Art, una struttura dedicata all’arte contemporanea dove grandi artisti italiani e internazionali produrranno progetti d’arte pubblica e sociale per il territorio in vista della candidatura della città a Capitale Europea della Cultura 2019. La programmazione del Museo è curata da Barbara Martusciello con la GiuseppeFrauGallery, una realtà no-profit attiva sia sul territorio che a livello internazionale.
Per questo primo appuntamento è stato invitato a presentare il primo progetto l’artista Giuseppe Stampone. Giuseppe Stampone è nato a Cluses (Francia) nel 1972 e vive fra Milano, New York e Ouagadougou. Lavora integrando l’uso dei nuovi media a progetti artistico-didattici, relazionali e partecipativi. Tutto il suo lavoro è impostato sulla contaminazione tra arte e vita con uno sguardo critico e un'inevitabile deriva verso riflessioni antropologiche. La sua analisi si concentra su temi sociali e ambientali dal forte carattere etico e nella sua ricerca usa tutte le sinergie possibili tra il piano della realtà-reale e quello della realtà-cosiddetta-virtuale (digitale), creando un livello neodimensionale in cui l’opera espande il proprio linguaggio così come le sue capacità di
stimolare o creare un rapporto con la fruizione infiltrandosi in modo massiccio nel quotidiano. Così è per Acquerelli per non sprecare la vita e per Il perché dell’H2O, progetti in progress dove si è avvalso della partecipazione di 10.000 bambini, in 30 Paesi del mondo in partenariato con ProgettoMondo MLAL; o con il Solstizio Project, di cui è uno degli ideatori, due progetti artistico-didattici che si sviluppano nei territori di Italia, Polonia, Croazia, Spagna, Cipro, Slovenia, Burkina Faso e Benin, in cui saranno realizzate quattro installazioni permanenti in luoghi pubblici e tre installazioni di arte relazione con la partecipazione di 15.000 bambini; con
questa operatività condivisa e partecipativa ha appena avviato due opere di arte globale dal titolo “Global Education” e “Saluti da L’Aquila” che si trasfigureranno con la piattaforma di Solstizio project. Collabora con lo IULM di Milano, l’Università degli Studi di Teramo, Federico II di Napoli, e il MCLuhan Program in Culture and Technology di Toronto. Progetta e realizza interventi di ricerca e sperimentazione su arte e new media con Alberto Abruzzese e Derrick De Kerchkove.
11-14 OTTOBRE 2011
Luca Trevisani
Il workshop è a cura di Giorgio Viganò con GiuseppeFrau Gallery
L'attività del museo riprende l’undici ottobre con il Workshop tenuto da Luca Trevisani in cui saranno coinvolti, nella progettazione di opere pubbliche per il territorio, cinque giovani artisti provenienti da Carbonia e dal resto dell’isola (Eleonora Gambula, Luigi Bove, Emanuela Murtas, Calo Spiga, Monica Lugas). Luca Trevisani è forse il più giovane tra gli artisti italiani che stanno
davvero "decollando", vive un momento esplosivo: vincitore della penultima edizione del premio Furla, ha inaugurato importanti mostre a Berlino (Künstlerhaus Bethanien e Mehdi Chouakri Galerie), al Macro di Roma, a Manifesta e ha esposto nelle più importanti gallerie internazionali. È stato tra i nomi della mostra inaugurale del Museion di Bolzano e a dicembre è prevista una sua mostra al MAXXI di Roma.
TERRITORIUM Museum of Contemporary Public & Social Art
Carbonia (CI) Sardegna Italia
(Grande Miniera di Serbariu)