Giovanni Arcangeli
Michele Carone
Massimo Catalani
Claudio Cusatelli
Graziano Di Giulio
David Fagioli
François Finzi
Andrea Giulivi
Ana Kapor
Diego Mazzoni
Pippo Patruno
Massimo Ruiu
Evelina Del Dotto
Massimo Scaringella
L’artista e' sempre stato alla ricerca di uno spazio sacro in cui inserire la sua opera e dove sia possibile ricreare il mondo. Nell’opera infatti non c’è solo il cuore ma anche un intorno spaziale in cui vivere, che non è una spazialità di proiezione bensì di costruzione. La Luiss Management di Roma apre i suoi spazi con questa mostra collettiva di arte contemporanea
L’artista e' sempre stato alla ricerca di uno spazio sacro in cui
inserire la sua opera e dove sia possibile ricreare il mondo. Nell’opera
infatti non c’è solo il cuore ma anche un intorno spaziale in cui
vivere, che non è una spazialità di proiezione bensì di costruzione.
Per questa mostra, aperta dal 22 giugno al 14 luglio 2000, è stato scelto
uno spazio apparentemente atipico: le aule e i corridoi di una Business
School, la Luiss Management di Roma.
Un luogo poco sacro per l’arte; un connubio che sembra difficile come
difficile sembra il legame fra arte ed economia; fra arte e gestione d’
impresa.
La sfida sulla coesistenza fra i mondi diversi dell’arte e dell’economia,
cercando di cogliere le interazioni possibili che portino un vantaggio ad
entrambi, prova qui ad essere riprodotta avvicinando fisicamente i due
mondi a dimostrare il possibile affiancamento dell’una all’altra salvando
nel rispetto le proprie identità .
Le opere inserite in questa mostra cercheranno quindi di dialogare con le
superfici di questo spazio, di creare correnti di forza, di struttura, di
cromia e di ombra, producendo uno stato di fusione o di collisione, di
orizzonte o di capovolgimento.
Opere di: Giovanni Arcangeli, Michele Carone, Massimo Catalani, Claudio
Cusatelli, Graziano Di Giulio, David Fagioli, François Finzi, Andrea
Giulivi, Ana Kapor, Diego Mazzoni, Pippo Patruno, Massimo Ruiu
a cura di Evelina Del Dotto e Massimo Scaringella
Inaugurazione: 22 giugno 2000 h. 19:00
La mostra rimarrà aperta fino al 14 luglio
orari: dal Lun al Ven 10-13; 18-20
La mostra comprende varie opere per ogni artista o una in caso di
installazione a seconda del luogo all'interno del palazzo.