...pour l'Humanite'...L'artista attraverso un complesso e articolato lavoro creativo mette in luce la sua ricerca che verte sulle mutazioni della materia e sulla liberta' del pensiero umano.
a cura di Lucrezia De Domizio Durini. Coordinatore Roberto Giacone
In un momento storico di crisi intellettuale, culturale e spirituale, l’Arte e la ricerca
dell’Artista devono essere a Servizio della Società. Un messaggio per un
miglioramento dell’Uomo. Un bene fruttifero per l’Umanità.
Solo l’Arte ha la capacità di cambiare il mondo (Joseph Beuys).
Gerardo Dicrola (Giffoni 1941), è tra i più interessanti artisti dell’Arte concettuale
internazionale. Di origine italiana, vive e lavora a Parigi da oltre 40 anni. Dicrola ha
dedicato l’intera sua vita, attraverso archetipi e nuovi linguaggi, alle problematiche
sociali e umanitarie.
La ricerca di Gerardo Dicrola verte sulle mutazioni della materia e sulla libertà del
pensiero umano.
Gallerie e Musei internazionali hanno ospitato le sue operazioni culturali ed hanno
esposto il suo prestigioso lavoro che collezionisti e media, nei differenti ruoli, hanno
ampiamente condiviso con sensibile interesse.
Nel 1987 ha ricevuto dal Ministro della Cultura francese, François Leotard,
l’Onorificenza di Cavaliere delle Arti e delle Lettere.
Il prossimo 13 Ottobre, presso la prestigiosa Maison de l’Italie di Parigi, GERARDO
DICROLA, invitato da Lucrezia De Domizio Durini, curatrice di Mostre internazionali e
massima studiosa del pensiero beuysiano, presenterà una personale Mostra-Evento
dal titolo ... pour l’Humanité... in cui, ancora una volta, l’artista, che da oltre 25 anni
collabora con la curatrice, mette in luce la sua prestigiosa ricerca attraverso un
complesso e articolato lavoro creativo. La Mostra, promossa e coordinata dal
Direttore de la Maison de l’Italie Roberto Giacone, è organizzata e allestita da
Lucrezia De Domizio Durini
L’evento comprende organicamente 4 Sezioni.
Esposizione della magistrale opera inedita dell’artista dal titolo omonimo della
Mostra.
Presentazione e Conferenza
Performance di Nathalie Brauld e Gerardo Dicrola dal titolo Une Rose pour
l’Humanité
Video dell’artista Corpus, presentato alla 52° Biennale di Venezia (2007) nel
contesto dei 100 Giorni della Conferenza Permanente di Joseph Beuys a cura di
Lucrezia De Domizio Durini.
Concerto in Performance Composizione inedita creata per l’occasione dal Maestro
Marco Rapattoni dal titolo The Living Sculpture
Voce fuori campo del soprano Ellen Giacone La voix humaine
Poesie di Aldo Roda Rompere la forma del tempo.
Per l’occasione verrà pubblicato un numero speciale del Giornale RISK Arte Oggi
(Mi 1990) in cui la vita, il pensiero, l’opera dell’artista ... pour l’Humanité... vedrà la
partecipazione di intellettuali di diverse discipline per un’analisi comparata delle
problematiche socio-economiche-culturali del Tempo Presente: Marco Bagnoli,
artista, Felix Baumann, storico dell’arte e già Direttore della Kunsthaus di
Zurigo,Tobia Bezzola, filosofo e curatore della kunsthaus di Zurigo, Decio Carugati,
storico e critico del design, Gianluigi Colin, artista e art director, Emanuel Dimas de
Melo Pimenta, architetto e compositore, Massimo Donà, filosofo e musicista, Pippo
Gianoni, ingegnere forestale ETH, Gérard G. Lemaire, critico e storico dell’arte,
Marco Maiocchi, docente universitario, Gian Ruggero Manzoni, letterato, Saverio
Monno, sociologo, Panos Papadolias, curatore di eventi, Marco Rapattoni,
compositore e musicista, Aldo Roda, poeta e artista, Vitantonio Russo, economista e
artista, Pierparide Tedeschi, scrittore e docente di politiche editoriali, Giancarlo
Trentini, psicologo e Presidente Emerito de la Maison de L’Italie, Duilio Zogno,
ecologista e imprenditore.
Inaugurazione: 13 ottobre ore 18
Maison de l’Italie – Cité Internationale Universitaire 7
7, Boulevard Jourdan Paris
Orari: lunedì-venerdì: 9h-12h e 14h-17h sabato e domenica: 10h-13h e 16h-19h
Ingresso libero