Dies irae e' la prima personale modenese del giovane artista: la sua ricerca gravita nell'ambito di una pittura figurativa atemporale, mediata attraverso l'esperienza della contemporaneita'.
Sabato 22 ottobre alle 18 l’Underdogstudio di Modena inaugura DIES IRAE, prima personale modenese di Emanuele Puzziello, giovane artista pugliese la cui ricerca gravita nell’ambito di una pittura figurativa atemporale, mediata attraverso l’esperienza della contemporaneità.
DIES IRAE, il giorno dell'ira, quello in cui Dio formatterà il nostro mondo, ma anche il giorno della rivelazione assoluta e definitiva dell'Arcano.
Nonostante i toni (appropriatamente apocalittici) della composizione medievale da cui Emanuele ha tratto il titolo della sua personale, dai dipinti esposti non sembrano trasparire esclusivamente terrore o angoscia, “(…) ma una sorta di ansia venata di esaltazione, forse per l'urgenza di toccare la verità nascosta dietro la materia che va finalmente sgretolandosi”.
Come scrive Giovanni Matteo nel testo di presentazione alla mostra: “Le tappe del cammino interiore dell'artista corrispondono alle scelte che contraddistinguono la sua produzione degli ultimi anni (…) il passaggio dell'artista dall'altra parte, oltre la realtà distorta ad arte per farla traballare, dietro lo sguardo del mistico... Davanti alla visione, ma senza l'abbandono dell'estasi, impugnando l'arma della pittura, che si configura infine come mezzo e contemporaneamente manifestazione dell'assidua ricerca di una verità che vada oltre il visibile”.
Testo critico di Giovanni Matteo
Inaugurazione: sabato 22 ottobre ore 18:00
Underdogstudio
via Carteria, 32 - Modena
Orari: venerdi e sabato dalle 17:30 alle 20
Ingresso libero