Le pagine ritrovate. La ricerca artistica dello scultore e' rivolta all'uso di materiali alternativi ecosostenibili ed e' incentrata sul contrasto formale e concettuale dell'opera.
a cura di Mario Cuce'
Sabato 5 novembre alle ore 18 nella Galleria d’arte contemporanea Quadrifoglio (Via SS. Coronati 13, Ortigia) sarà inaugurata la mostra "Le pagine ritrovate" di Salvatore Canigiula, a cura di Mario Cucé.
Lo spazio espositivo ospiterà sculture e istallazioni dell'artista comisano d'origine, ma siracusano di adozione. Le sculture di Canigiula – ha scritto Salvatore Rapisarda nel testo in catalogo - sono «immagini speculate su superfici virtuali dove la realtà si ribalta, magia visiva di un attimo dove tutto si annulla o si rivela in altra dimensione spaziale e temporale. Alchimia che si perpetua nello spirituale dell’arte, un modo quasi inspiegabile, che ci regala momenti di poesia, luoghi di astrazione del pensiero proiettati in prospettive metafisiche e oniriche».
Salvatore Canigiula nato nel 1952, formatosi nell’Istituto Statale d’Arte di Comiso, dal 1971 al 2011 ha insegnato Metalli e Oreficeria nell’Istituto Statale d’Arte di Siracusa, ottenendo premi e riconoscimenti per le sue opere. Di recente la sua ricerca artistica si è rivolta all’uso di materiali alternativi ecosostenibili e si è incentrata sul contrasto formale e concettuale dell’opera, all'apparenza possente ma fragile nei materiali con cui è stata costruita, come il cartonpane rivestito da lamine sottili di metallo o le essenze dei legni dalle cromie patinate.
Inaugurazione 5 novembre ore 18.30
Galleria d’arte contemporanea Quadrifoglio
Via SS. Coronati 13 – Ortigia, Siracusa
Orari mostra 10-12 / 16.30 – 20
Ingresso libero