Experiments/Milano. Paesaggi naturali che derivano da soggetti e forme cromatiche unicellulari, immagini infinitamente divisibili che portano ad una rappresentazione e una riproduzione della realta' fenomenica.
In continuità stilistica con i lavori presentati alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino, le opere in mostra partono da soggetti e forme cromatiche unicellulari, che si strutturano in ulteriori forme più complesse, oggetto di mutamenti e trasformazioni.
Il risultato sono immagini infinitamente divisibili che portano ad una rappresentazione e una riproduzione della realtà fenomenica.
Il ruolo dell'artista diventa così quello del demiurgo, creatore e artefice di un mondo con i suoi paesaggi e le sue figure umane. Nelle opere di Pusole non si assiste tanto ad una celebrazione della natura, quanto alla costruzione di un mondo dotato di una propria autonomia. Riprodurre la natura, dunque, in questo caso significa “interrogarla” per comprenderla più a fondo, nelle sue diverse sfaccettature.
Pierluigi Pusole è nato nel 1963 a Torino, dove vive e lavora. La collaborazione con lo Studio d'Arte Cannaviello ha origine agli inizi degli anni novanta in occasione della mostra personale “Super-Super Umano” (1993). Negli anni successivi l'artista ha esposto il suo lavoro presso musei e gallerie di prestigio.
Immagine: P. Pusole, Paesaggio con occhio molto grande, 2011, 70x100 cm, acrilico e acquerello su tela
Inaugurazione 9 novembre 2011 ore 18
Studio Cannaviello
via A. Stoppani 15 Milano
orario: da martedì a sabato, 10.30-19.30
Ingresso libero