Opere. Pittura, acquerello, scultura, ceramica, fotografia, ogni superficie riflette l'immagine e l'identita' dell'artista. Attraverso una lettura autoironica, Ontani manipola il reale creando un mondo improbabile, leggiadro e poetico.
Luigi Ontani (1943) è Arte; la sua persona, il suo corpo, la sua ricerca sono Arte. Pittura, acquerello, scultura, ceramica, fotografia, ogni superficie riflette la sua immagine, la sua identità. Attraverso una lettura autoironica sul suo narcisismo di uomo, manipola il reale come solo un grande artista è in grado di fare, creando un mondo improbabile, leggiadro e poetico. Un’ esplosione di colore che si annuncia al suo entrare in una stanza. Gioiosa e teatrale, tanto da straripare oltre il suo corpo fisico e renderlo parte mobile del suo lavoro. Opera d’arte nell’opera dell’artista.
Se da una parte Ontani è vicino al gruppo della Body Art per il suo interesse ed uso spasmodico del corpo come veicolo d’arte, dall’altra, il suo recupero del figurativo e del colore lo identificano chiaramente come uno dei più autorevoli rappresentanti dei Nuovi Nuovi.
Questo movimento artistico (anni’80) si riappropria orgogliosamente e consapevolmente del Kitsch e nel decorativo, emotivamente e giocosamente immersi nel colore. Per Ontani, in realtà, non si tratta di recuperare il figurativo in se’. L’immagine non è importante per il fatto di essere forma di un pensiero facilmente e chiaramente riconoscibile; la figura è unicamente il mezzo più congeniale per immergere se stesso e l’”altro” nel Pensiero,nel Tempo e nella Storia.
Il Mito, la Favola, la Magia, la Storia passano attraverso il suo corpo, usano la sua identità per riacquistare vita, per tornare ad essere un “qui ed ora”.
La sua arte è “un viaggio nell’identità”, il suo corpo il mezzo.
I tableaux vivants e la fotografia sono riconosciuti come momenti fondamentali del suo narrare artistico. Pinocchio, Dante, San Sebastiano, Bacco vivono nell’uomo Ontani tanto quanto l’artista Ontani vive in loro. “Tableaux vivants e fotografia sono mezzi per sondare lo spazio costruito dal pensiero”, ebbe modo di spiegare lo stesso Ontani; Arte come avventura del pensiero e ricerca dell’identità “Uomo”.
Il nostro desiderio è quello di rivivere parte di questa magia; consapevoli della fortuna di essere cresciuti cibandoci anche della sua poetica e di aver potuto condividere per anni lo spazio con molte delle sue opere.
Manuela Composti
Immagine: Luigi Ontani, Heliondimio, letto, legno scolpito dorato e argentato supporto materasso in legno a lamelle. Coperta, tessuto, ricamo in oro, 200 x 215 x 184. Courtesy Mirabili Arte d’Abitare - Firenze
Inaugurazione 27 ottobre ore 18-21
Galleria Ca' di Fra'
via Carlo Farini, 2 Milano
Orari galleria: lun-ven 10-13 / 15-19. Sabato su appuntamento
Ingresso libero