Il convegno e' l'occasione per presentare 'Il Manifesto per i diritti dell'arte contemporanea' e alcuni modelli di contratto tra artisti e galleristi
Il Manifesto per i diritti dell'arte contemporanea e' stato concepito dai giuristi Gianmaria Ajani e Alessandra Donati insieme ad Anna Detheridge e Gianni Bolongaro e poi redatto con gli artisti Luca Bertolo, Chiara Camoni, Ettore Favini, Maddalena Fragnito, Linda Fregni, Alessandro Nassiri, e Antonio Rovaldi (che insieme si firmano Gruppo Vladivostok). L'occasione di incontro e' stata il Convegno 'DAC: I diritti dell'arte contemporanea', organizzato dai giuristi con l'Accademia Albertina, lo scorso anno a Torino, sul tema dell'oggetto dell'espressione artistica, della sua riconoscibilita' e tutela giuridica a fronte del processo di innovazione dei mezzi espressivi. A Brera verra' anche presentata una raccolta di 'contratti-modello degli artisti', come ad esempio 'contratto per mostre' e 'contratto con galleria': si tratta di quelli che disciplinano la circolazione delle opere d'arte e che gli artisti concludono - quasi sempre in forma orale - ogni giorno. Questo e' il primo dei 4 temi attorno ai quali si intende sviluppare la discussione. Ad esso seguono: La valorizzazione delle competenze professionali; La funzione pubblica dell'arte nell'ambito delle politiche culturali; Il ruolo del settore privato nel sostegno dell'arte contemporanea. Partecipano figure istituzionali, artisti, galleristi e professionisti del settore; moderano Anna Detheridge, Gianmaria Ajani e Alessandra Donati, curatori del convegno. Sala Napoleonica, ingresso libero.