Rhapsody_in a magic lamp. Nei dipinti in mostra i colori determinano connessioni tra loro fondendosi per realizzare una trama non imposta.
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a cura di Giorgia Loda
Metropilis presenta Rhapsody_in a magic lamp. Mostra personale dell’artista Alessandro Vitali.
Metropolis Cafè, in collaborazione con Studio Sant’Agnese, presenta la mostra personale dell’artista Alessandro
Vitali dal titolo Rhapsody_ in a magic lamp, a cura di Giorgia Loda. Dopo un avvicinamento all'architettura, nel 2004
Alessandro Vitali si trasferisce a Berlino dove attualmente vive e lavora.
I suoi lavori testimoniano la ricerca di linguaggi
figurativi e sperimentali. Nelle opere preparate per questa mostra Vitali utilizza i colori in modo da determinare tra loro
connessioni e relazioni formali che si concretizzano in una catena di rapporti. I colori si fondono per realizzare una trama
non imposta, non governata ma suggerita dal lavoro. Non esiste un vero e proprio continuum logico, una ricerca
progettuale. Ogni gesto tenta di apparire rifiutando un condizionamento esterno. In questo modo il processo creativo
affiora in maniera astratta e dispersa. I lavori presentati in questo progetto, sembrano lasciarsi avvenire inconsciamente.
Il gesto avviene nel momento, lasciandosi cadere nella sua forma.
“Una lampada magica, ha il dono di proiettare un'immagine dal nulla, come dal nulla sono cresciuti questi lavori. L’opera
stessa ha il dono della A/spazialitá, nel senso che potrebbe apparire ovunque, e ha il dono della A/temporalitá, nel senso
che nei fumi, istantaneamente, in pochi secondi riesce a far apparire l'immagine che le era dentro, in ogni momento, a
prescindere da qualsiasi contingenza, quasi senza far intuire né lo sforzo né il processo, improvvisamente l'immagine é
li, completa e finita. Questo avviene anche nel rapporto che ho con alcuni miei lavori”.
Alessandro Vitali
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curated by Giorgia Loda
Metropolis Cafè in collaboration with Studio Sant’Agnese, presents Alessandro Vitali, Rhapsody_ in a magic lamp,
curated by Giorgia Loda. After an approach to Architecture, in 2004 Alessandro Vitali moves to Berlin where currently
lives and works. His works testify figurative and experimental languages research.
In the prepared works for this show,
Vitali uses colors to determine among them, contact and formal relationships that are concretized in a chain of
connections. Colors melt down to realize one only texture, not forced, not governed, but suggested during the work. It
does no exist a logical continuum, no planning. Every gesture is expressed trying to refuse external influence. In this way
the creative process of the artist emerge in abstract and disperse way. Works introduced in this project seems to
unconsciously happens. The gesture happens in some moment and fall down in his form.
"A magic lamp, has the gift to projects and creates an image from nowhere, as the void from these works growed. The
work same has the characteristic of no/spatiality, in the sense that could appear everywhere, and also no/temporality.
Instantly in the smoke succeeds and appear the image that was inside the work, in every moment it is possible, aside
from any contingency. Suddenly the image is there, completed and ended. This also happens in the relationship I have
with some works of mine."
Alessandro Vitali
Inaugurazione domenica 13 novembre dalle 19.30
Metropolis
Via Vittor Pisani 5 Milano
Ingresso libero