Giovanni Salghetti-Drioli
dal 11/11/2011 al 17/12/2011
Segnalato da
11/11/2011
Giovanni Salghetti-Drioli
Casa del Portuale (Sala Convegni del L.E.M.), Livorno
Itinerario livornese di un architetto. Un percorso espositivo per comprendere la ricerca dell'architetto, in cui le opere tratte dall'archivio di architettura Salghetti-Drioli vengono esposte secondo il tema del luogo.
a cura di Denise Ulivieri
Livorno riscopre l’architetto Giovanni Salghetti-Drioli che ha contribuito ad arricchire il paesaggio urbano della città attraverso la progettazione di numerose opere realizzate dal secondo dopoguerra al 1988, anno della sua morte.
Da sabato 12 novembre fino al 27 novembre si potrà visitare presso la Casa del Portuale (Sala Convegni del L.E.M. Livorno Euro Mediterranea) in piazza del Pamiglione una mostra a lui dedicata, testimonianza della sua ricca attività professionale: piani urbanistici, progetti di immobili e design.
La mostra, curata da Denise Ulivieri, docente di Storia dell’Architettura presso il Dipartimento di Storia delle Arti dell’Università di Pisa, è promossa dal Comune di Livorno e dal Comune di Volterra con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno.
Il giorno dell’inaugurazione della mostra (12 novembre) sarà presentato (ore 17) anche il catalogo Giovanni Salghetti-Drioli. Itinerario livornese di un architetto, curato dalla stessa Ulivieri, che darà vita ad un convegno sulla figura dell’architetto fiorentino tra i personaggi più significativi del panorama dell’architettura toscana del Novecento. Interverranno Augusto Cagnardi di Gregotti Associati International, Milano; Adolfo Natalini, Natalini architetti di Firenze; Massimo Dringoli dell’Università di Pisa e l’architetto urbanista Pietro Bertelli. Coordina Gianfranco Chetoni, Comune di Livorno.
Per l’occasione la famiglia Salghetti-Drioli assegnerà due borse di studio a giovani studiosi, intitolate a Gigliola Silicani, moglie dell’architetto e al loro primogenito, Diego Salghetti-Drioli.
Il percorso
La mostra intitolata Giovanni Salghetti-Drioli. Itinerario livornese di un architetto, offre un percorso espositivo in grado di far comprendere pienamente l’opera dell’architetto. Le opere selezionate, tratte dall’archivio di architettura Salghetti-Drioli, conservato presso la biblioteca Guarnacci di Volterra ed ancora assolutamente inedito, vengono esposte secondo il tema del luogo.
Una direttrice mare inviterà ad una lettura più attenta di luoghi che la comunità vive quotidianamente.
Il visitatore potrà passeggiare virtualmente lungo il viale a mare di Livorno secondo un percorso che si snoda dalla Casa del Portuale (1949-1953) dove l’architetto affronta il rapporto problematico tra il linguaggio moderno e contesto storico; attraverso l’ Istituto Tecnico Nautico “A.Cappellini” (1954-1962) caratterizzato dall’elegante trama delle ricercate modanature in pietra fino a raggiungere il palazzo Visconti o Sant’Jacopo “un edificio tra i più ricchi ed esteticamente riusciti della città” – affermò il committente Visconti- “realizzato con non piccolo aggravio di spesa, ma con indubbio vantaggio del decoro pubblico”. Il percorso arriva all’Accademia Navale e all’adiacente zona di Sant’Jacopo dove Salghetti Drioli lavora assiduamente fino agli anni Ottanta.
Il percorso lungo la direttrice terra parte dalla chiesa San Pio X (1973), nel quartiere Le Sorgenti, dove egli “ha saputo animare di fede le linee ascensionali di questo tempio quasi ad unire la terra al cielo” (come ebbe a scrivere il vescovo Ablondi) e giunge al Palazzo Lena (1970), in via Marradi, che si distingue dal contesto per l’elegante stereometria del paramento esterno in travertino.
La visita prosegue nel quartiere la Rosa, cioè sui terreni della tenuta della fattoria La Rosa, attraverso il Villaggio Giardino , complesso di 39 villette disegnate nel 1951 tenendo ben presente l’orientamento dei venti. A partire dal 1959 Salghetti-Drioli progetta diversi complessi edilizi nel quartiere coordinato C.E.P La Rosa, a ridosso del Villaggio Giardino.
Il percorso raggiunge il Santuario di Montenero dove l’architetto sarà impegnato, tra il 1963 e il 1988, in un progetto di riassetto generale del complesso monastico. La Cappella Votiva delle Candele, o Cappella dei Ceri Votivi, sarà la sua ultima opera ed a cui lavorerà sino alla morte.
Convegno e catalogo
Sabato 12 novembre, in occasione dell’apertura della mostra, alle ore 17 sarà presentato il catalogo Giovanni Salghetti Drioli. Itinerario livornese di un architetto a cura di Denise Ulivieri e edito da Felici Editore (Pisa).
La presentazione del volume darà il via ad un convegno sulla lettura dell’opera dell’architetto, anche alla luce di un momento di particolare attenzione verso il territorio che Livorno sta vivendo con la redazione del nuovo piano strutturale e l’attuazione dei Piani PIUSS.
Interverranno: Augusto Cagnardi, Gregotti Associati International, Milano; Adolfo Natalini, Natalini Architetti, Firenze; Massimo Dringoli, Università di Pisa; Pietro Bertelli, Roma. Coordina Gianfranco Chetoni, Comune di Livorno.
Inaugurazione: sabato 12 novembre – ore 16 alla presenza dell’assessore alle culture del Comune di Livorno Mario Tredici, dell’assessore alla cultura del Comune di Volterra Lilia Silvi e di Denise Ulivieri, curatrice del progetto
Sala Convegni del L.E.M. (Casa del Portuale)
piazza del Pamiglione
Orario visita : 10/13 e 15/18 (lunedì pomeriggio chiuso)
Ingresso gratuito