'Su Nero Nero' presenta una selezione di opere multimediali. E' il primo appuntamento di una rassegna che offrira' nei prossimi mesi una serie eterogenea di punti di vista sul tema del nero.
Franz Paludetto propone nella vetrina romana una selezione di opere della mostra collettiva Su Nero nerO, ospitata nei mesi scorsi dal Castello di Rivara – Centro d’Arte Contemporanea.
È il primo appuntamento di una rassegna che offrirà nei prossimi mesi una serie eterogenea e imperdibile di punti di vista sul tema del nero e sulle sue diverse forme di declinazione e sperimentazione.
Su Nero Nero, nella mostra-madre come nelle focalizzazioni itineranti, rivela tutta la forza di un colore che assorbe energia ma non la trattiene nè conserva; al contrario, generosamente la restituisce irradiando e avvolgendo chi osserva. Nero non come assenza di luce, ma combinazione di più colori, materia che si trasforma, forma significante inscindibile dall’opera.
Il Castello di Rivara - Centro d'Arte Contemporanea apre la stagione espositiva autunnale con una grande mostra collettiva: pittura, scultura, fotografia, video e design; artisti nazionali e internazionali, storici e contemporanei.
Una composizione di voci soliste, punti di vista e sguardi critici. Su nero nero, pieno su pieno. Nero come fosse un materiale, una filosofia, una professione di fede. Nero come tratto di una generazione, nero come un distintivo sociale, nero e un pezzo di storia. Storia nostra. Nero come il buco di Ground Zero, nero e un decennale funesto. Un attraversamento, un passaggio di trasformazione. Nero come una forma di narrazione, il racconto di un precipitare nel fondo, in caduta libera. E poi risalire: nero come una resurrezione. Come una colpa; sulla colpa l'espiazione. Nero e l'idea di una ricognizione, del distillato, goccia su goccia, di una storia vissuta, percorsa, digerita. Senza fretta. Una storia e un modo per raccontarla. Attraverso gli occhi di Franz Paludetto.
Marco Tirelli, Katharina Fritsch, Francesco Sena, Nunzio, Jessica Carroll, Paolo Grassino, Luigi Mainolfi, Hermann Nitsch, Andreas Exner, Giuseppe Salvatori, Hermann Pitz, Giuseppe Spagnulo, Claudia Rogge, Gregorio Botta, Alicja Kwade, Elvio Chiricozzi, Nicola Carrino, Nino Migliori, Mattia Biagi, Luigi Stoisa, Adrian Tranquilli, Paolo Leonardo, Fabio Viale, Velasco Vitali, Stefan Alber, Maura Banfo, Franco Rasma, Santolo De Luca, Rodolfo Fiorenza, Salvatore Astore, Simone Bergantini, Titti Garelli, Gregor Hildebrandt, Simona Galeotti, Annamaria Gelmi, Oreste Casalini, Alessandro Gioiello, Maurizio Taioli, Jill Mathis, Sergio Ragalzi, Daniela Perego, Saverio Todaro, Arash Radpour, Dino Pedriali, Roberto Pietrosanti, Claudio Rotta Loria, Diamante Faraldo, Alessandro Bulgini, Kolkoz, Eraldo Taliano, Paola Binante, Eduardo Basualdo, Alessandro Giorgi, Vittorio Ranghino, Luca Sacchetti, Marcello De Angelis, Carlo D’Oria, Plinio Martelli, Ferdi Giardini, Roberta Verteramo, Opiemme, Enzo Bodinizzo, Wiebke Siem, Cristiano Piccinelli, Maurizio Vetrugno, Turi Rapisarda, Alfredo Aceto, Michelangelo Castagnotto, Gino Sabatini Odoardi, Riccardo Giordano, Sarah Ledda, Felice Levini, Luciano Massari, Lucia Nazzaro, Nicus Lucà, Carlo Guaita, Dario Neira, Gianni Politi, Alex Pinna, Paolo Parisi, Valerio Tedeschi, Thomas Grandi
Nella sezione VIDEO, curata da Giovanni Viceconte:
Luca Christian Mander, Dario Lazzaretto, Jacopo Jenna, Luca Matti, Devis Venturelli, Marina Paris, Claudia Gambadoro, Marco Lamanna, Fred Ernesto Maida, Annamaria Di Giacomo
Nella sezione DESIGN, curata da Roberto Maria Clemente + yet | matilde: Timothy John (Nuova Zelanda), mnmur (Italia), Setyendra Pakhalè (Germania), Studio Nucleo (Italia), Pepe Heykoop (Olanda), Stéphane Villard & Gaëlle Gabillet (Francia), Bragia (Italia), Studio Nucleo (Italia)
Inaugurazione 24 novembre ore 19.00.
Franz Paludetto
via degli Ausoni 18, Roma
Orari: dal lunediì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00.
Ingresso libero