Omaggio a Mauro Staccioli. Seconda edizione del Laboratorio Scultura Europea, l'originale iniziativa promossa dal Comune di Mogliano Veneto, dalla Regione Veneto e dalla Fondazione Bevilacqua la Masa per mettere a confronto, in un ambiente fortemente creativo e internazionale, i giovani scultori studenti o diplomati delle più importanti accademie europee. Un confronto tra giovani artisti ma, anche, un confronto tra loro ed una personalità ormai consacrata della scultura. La scelta del "Maestro" è caduta, quest'anno, su Mauro Staccioli.
Omaggio a Mauro Staccioli.
Seconda edizione, dal 23 giugno al 16 settembre, del Laboratorio Scultura
Europea, l'originale iniziativa promossa dal Comune di Mogliano Veneto, dalla
Regione Veneto e dalla Fondazione Bevilacqua la Masa per mettere a confronto, in
un ambiente fortemente creativo e internazionale, i giovani scultori studenti o
diplomati delle più importanti accademie europee.
Un confronto tra giovani artisti ma, anche, un confronto tra loro ed una
personalità ormai consacrata della scultura. La scelta del "Maestro" è caduta,
quest'anno, su Mauro Staccioli.
Nella prima edizione, svoltasi lo scorso anno, i giovani artisti provenivano
dalle Accademie di Venezia, Strasburgo e Praga e si erano confrontati tra loro e
con le sculture di Toni Benetton della cui casa-museo, La Marignana, la
manifestazione è stata ospite.
Luca Baldin e Ivan Giovanni Bianchi, affiancati dal presidente della Fondazione
Bevilacqua La Masa, Luca Massimo Barbero, hanno invitato, per l'edizione del
2000, gli allievi ed i neodiplomati delle Accademie di Salonicco, Monaco di
Baviera e ancora Venezia, Accademia che funge da raccordo con le analoghe
istituzioni continentali.
In tutto dieci giovani scultori che presso la sala Convegni di Piazza Donatori
di Sangue esporranno opere già create, integrandole con lavori che verranno
realizzati in sito.
Così come accaduto lo scorso anno, i giovanissimi artisti testimonieranno, con
la loro opera, la vitalità di un'arte che in senso lato connota e dialoga con lo
spazio urbano, trasformando il locale Centro Civico in una "macchina culturale"
palpitante di creatività .
Essi ci dimostreranno l'attualità della scultura, tentandone una nuova
definizione che, come già osservava molti anni or sono Gino Dorfles, è difficile
da dire: là dove è persino difficile dire se esista oggi una scultura e che cosa
la distingua talvolta dalla pittura o dalla architettura, poiché le intrinseche
contaminazioni hanno condotto le classiche "arti maggiori" a confondere e a
sovrapporre i loro percorsi.
Rimane il dato di fondo, che scultura è lavorare con lo spazio e nello spazio, e
di ciò sono senz'altro consapevoli i dieci giovani artisti invitati a Mogliano,
originari di tre aree geografiche ricche di tradizione in questo campo. Minimo
comune denominatore delle opere in mostra è l'antiretorica, frutto di un
Novecento correttamente inteso, che conduce da un canto all'ironia e dall'altro
ad una nuova, primaria monumentalità , che affonda le radici in una spiritualitÃ
essenziale e potente, poco incline alle modaiole smancerie della new age.
Appena al secondo anno, l'iniziativa moglianese si è imposta come
"osservatorio", unico in Europa, delle nuove espressioni di una forma artistica,
quale la scultura, che dopo una lunga crisi in tutti i Paesi, sta riscuotendo
nuovo interesse.
L'Omaggio a Staccioli sarà ospitato dal Brolo, la nuova sede espositiva che il
Comune di Mogliano ha ricavato da un annesso della millenaria Abbazia
benedettina che sorge nel cuore della città . Qui Staccioli esporrà una ampia
sequenza di bozzetti e modelli, disegni preparatori ed immagini, materiali
rappresentativi della sua attività , e una selezione di grandi sculture
ambientate negli spazi circostanti il Brolo stesso. Saranno proiettate immagini,
filmati e video sull'artista e le sue opere, realizzati da Studio Azzurro e da
Marco Agostinelli. Lo stesso Staccioli sarà presente a Mogliano in occasione di
una giornata di seminario sul suo lavoro rivolta anche ai giovani scultori
presenti.
"LABORATORIO SCULTURA EUROPEA. Omaggio a Mauro Staccioli". Mogliano Veneto, Sala
Convegni Piazza Donatori di Sangue e Brolo, Via XXIV Maggio n. 13/15, dal 23
giugno al 16 settembre 2000. Orario: martedì - sabato, dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 16 alle 19; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19,30. Lunedì
chiuso. Ingresso libero.
Mostra promossa ed organizzata da: Comune di Mogliano Veneto e da Regione Veneto
e Fondazione Bevilacqua La Masa, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti
di Venezia, con la Fondazione Teloglion di Salonicco e l'Accademia di Storia
dell'Arte di Monaco di Baviera. L'omaggio a Staccioli si avvale della
collaborazione della Galleria Fioretto di Padova e della consulenza artistica
del Prof. Luca Massimo Barbero. A cura di Luca Baldin e Giovanni Bianchi.
Catalogo, edito da Cedit, in mostra a lire 10 mila.
Inaugurazione: venerdì 23 giugno, ore 18,30
presso il "Brolo", via 24 Maggio 13-13, Mogliano Veneto
Per informazioni: Comune di Mogliano Veneto - Assessorato Attività Culturali,
tel. 041.5930800
fax 041.5930899 Email Cultura@Comune.Mogliano-Veneto.tv.it
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