I 48 acquerelli testimoniano uno stile influenzato dall'arte orientale e dai maestri di scuola cosmatesca.
A cura di Franklin Watts
Dopo molti anni sono andato a trovare Elisa Montessori nel suo studio romano di Via della Lungara a un passo dall’Orto Botanico. Mi ha fatto molto piacere rivederla circondata dalle sue opere e subito abbiamo progettato una sua mostra nella mia galleria, dove aveva già esposte due volte. In particolare ho amato 48 acquarelli di piccolo formato che esporremo a San Gemini. Elisa Montessori si è formata negli anni 50 nello studio di Mirko a contatto diretto con Afro, Cagli e il Gruppo Origine di Burri e Capogrossi, con Forma 1 di Carla Accardi e Consagra. Elisa Montessori ha trovato una forte inclinazione verso l’arte orientale, rivolgendo la sua ricerca lontano dagli schieramenti artistici dell’epoca. Staccandosi da questi gruppi, Elisa Montessori si è costantemente rivolta verso nuovi risultati: nelle linee, colori, materiali e segni. Il suo modo di lavorare ricorda i maestri di scuola cosmatesca, ma in realtà Il suo stile è di matrice onirica e junghiana: l’artista ebbe infatti la sua mostra più affascinante, gli Appunti sulla Tempesta di Shakespeare che ebbe luogo presso la Biblioteca Casanatense di Roma, biblioteca specializzatasi nei secoli in ricerche esoteriche.
Franklin Watts
Inaugurazione 10 dicembre ore 17
Studio Watts
via Gemine Astolfi, 2 - San Gemini (TR)
Orario: sab e dom 10 - 12; 16 - 18 e su appuntamento
Ingresso libero