Ezio Gribaudo
Gianni Ottaviani
Ida Sacco
Ortansa Moraru
Alga Zaharescu
Carlo Giaccone
Luciana Ronco
Lorena Fortuna
Stefania Groppo
Mario Goglia
Severino Magri
Teo Martino
Viorel Rotari
Anne
Cecile Breuer
Carla Bassignana
Carmen
Sempreboni
Clara De Magistris
Giovanna Boglioni
Riccarda Fabbricatore
Ivan Fassio
Mariana Papara
Una collettiva per la quale gli artisti hanno interpretato i cavalieri attraverso soluzioni personali, con un'indagine sulla realta' ed intervenendo sulla materia.
a cura di Ivan Fassio e Mariana Paparà
Aperitivo musicale con Armonie Jazz di Marco Salzano (Hammond Organ) e stralci dalla
performance poetico-musicale "Mystic Gallery Show" di Ivan Fassio e Diego Razza
Artisti: Ezio Gribaudo, Gianni Ottaviani, Ida Sacco, Ortansa Moraru, Mariana Paparà, Alga
Zaharescu, Carlo Giaccone, Luciana Ronco, Lorena Fortuna, Stefania Groppo, Mario Goglia,
Severino Magri, Teo Martino, Viorel Rotari, Anne-Cecile Breuer, Carla Bassignana, Carmen
Sempreboni, Clara De Magistris, Giovanna Boglioni, Riccarda Fabbricatore
La Galleria Aripa di Mariana Paparà rappresenta, da anni, artisti italiani e internazionali che, avvalendosi di
diversi linguaggi e strumenti, propongono lavori sperimentali sia a livello formale che contenutistico.
A compimento di un annuale percorso tematico di mostre, la galleria presenta una collettiva dedicata ai Cavalieri
dell'Apocalisse. La lettura escatologica e mistica è pretesto per introdurre, all'interno del percorso espositivo, una serie
eterogenea di approcci e stili. L'assunto comune è la messa in discussione delle coordinate della rappresentazione
tradizionale. Ogni artista, nella ricerca di un linguaggio che sapesse oltrepassare la barriera della comune percezione, si
è confrontato con soluzioni estremamente personali. Nella varietà dei risultati ottenuti sta la chiave di lettura dell'intera
mostra: indagine sulla realtà attraverso intervento sulla materia.
Accanto ai cavalli di Ezio Gribaudo e alle archeopatie di Gianni Ottaviani, affermati artisti della guest area,
possiamo osservare gli scudi di Mariana Paparà, opere in cui pittura e installazione si incontrano. La scultura di Teo
Martino, allo stesso modo, si confronta con un uso particolare di materia e colori. Gli artisti torinesi Carlo Giaccone,
Carla Bassignana, Carmen Sempreboni, Giovanna Boglioni, Anne Cecile Breuer, Clara De Magistris e Riccarda
Fabbricatore si rapportano con l'arte orientale, dipingendo su carta di bambù con nero di china e mallo di noce. Le
xilografie di Ortansa Moraru, artista rumena attiva a Toronto, propongono rappresentazioni su carta giapponese, in
bilico tra naturalismo e astrazione. Nelle tradizioni a cui si attengono, si contrappongono formalmente ai collage e alle
sperimentazioni di Viorel Rotari. Gli studi formali e cromatici di Severino Magri, le strutture metafisiche di Ida
Sacco, le composizioni materiche di Lorena Fortuna, gli acrilici informali di Stefania Groppo, la tenica mista su legno
di Mario Goglia, l'atrattismo espressionista di Alga Zaharescu e le creazioni in digitale di Luciana Ronco completano
una collettiva improntata all'esplorazione dei linguaggi e alla ricerca di strumenti e materiali. La mostra si pone come
punto di partenza per una ricerca stilistica e, al tempo stesso, come work in progress: contenitore di idee e soluzioni in
continuo sviluppo.
Ivan Fassio
Inaugurazione: giovedì 22 Dicembre 2011 a partire dalle 19:00
Galleria d'arte Aripa
via Bertola 27/ i Torino
Orari: lun-sab 11.30-19
Ingresso libero