calendario eventi  :: 

X

19/2/2003

Niko Stumpo

55dsl, Milano

E' arrivato al secondo appuntamento italiano POO ON ART, il progetto internazionale di 55DSL a sostegno dell'arte alternativa.

Dal 20 febbraio a metà aprile, Niko Stumpo esporrà presso lo store 55DSL di Corso di Porta Ticinese 75: dodici tele e una proiezione di un'opera interattiva - quasi una live performance tra il Vjing e il web design più avanzato - racconteranno la sua arte e il suo mondo.

Nato nel 1976 in Norvegia, Niko Stumpo si trasferisce presto a Roma, dove abbraccia la cultura skate e diventa un professionista della tavola di fama europea.

Dopo un incidente che mette fine alla sua carriera di skater, Niko Stumpo è alla ricerca di qualcosa che gli consenta di esprimere la sua energia e creatività. Finalmente scopre il web, un mondo che gli permette di fondere arte, grafica, movimento, interattività e suoni.

"Non appena l'ho visto", dice, "mi sono detto: questo è ciò che voglio fare".

In poco tempo si fa notare dai talent scout del web design, tanto che la sua fama viene presto riconosciuta a livello internazionale, ma tiene a sottolineare:
"Non mi vedo come un designer, le mie origini affondano nell'arte, non nella progettazione".

Nel 1998 partecipa come special guest a The Remedi Project, ovvero "REdisigning the MEdium through DIscovery" (ridisegnare il mezzo attraverso la scoperta), il progetto lanciato da Josh Ulm, grafico di San Francisco stanco delle limitazioni alla creatività sul web imposte dalla committenza. Il sito, realizzato in Flash come un banner in continuo movimento, accoglie ad ogni edizione un ristretto numero di progetti internazionali realizzati dai migliori grafici del settore, che vogliono così illustrare le linee guida della sperimentazione.

Realizza inoltre siti prestigiosi (MTV, Nike, Peugeot e RAI) ed arriva a conquistare l'Oscar per la sezione 'Grafic in Motion' del Flash Film Festival di San Francisco nel 2001.

Espone alla Biennale di Tirana, alla World Wide Web Exhibition di San Paolo in Brasile e al Centre Pompidou di Parigi e nel 2000 è nominato da Macromedia 'best developer'. Riceve inoltre riconoscimenti come 'Media Star Internet Award' e 'Internet Key Award'.

Punto di partenza e di arrivo per capire l'arte di Niko Stumpo è il suo sito http://www.abnormalbehaviorchild.com (ABC).

La sua arte vive di composizioni curiose e impattanti, con larghe campiture di colore come sfondo e gamme cromatiche accese e quasi al limite del fluo, dove vivono cartoon e segni grafici che sembrano velocemente schizzati su un blocco di appunti, con sovrapposizioni e ripetizioni di testi, scritte, icone ed elementi astratti.
Questo è il mondo che riproduce sulle tele e che nel web si arricchisce di velocità e movimento.

All'ingresso nel sito ci si trova proiettati in un universo di animazioni in stile 'cartoon' (dice dei suoi piccoli e curiosi personaggi tridimensionali 'Li ho iniziati ad usare perché li trovavo ovunque. Mi piacevano e ho iniziato ad inventare storie con loro'), che danno vita ad una nuova dimensione interattiva, gestita come un labirinto di idee dentro la quale è difficile orientarsi e trovare la via d'uscita, tanto che l'artista è arrivato a ricevere 700 mail di richiesta d'aiuto da parte di internet-surfer dispersi nelle pagine di ABC.

'Con la mia arte cerco di creare esperienze su Internet, completandola con suoni, immagini, interazioni. La difficoltà nell'uscire dal mio sito sta nel fatto che, una volta entrato, il navigatore scopre e vive questi nuovi mondi, dai quali non riesce più ad uscire. Spesso viene bloccato in una pagina dove c'è un ufo che vola e che serve per mandarmi una mail. Così mi arrivano messaggi di richieste di aiuto, in tutte le lingue, ogni giorno'.

Questo perché Niko Stumpo non mira a creare percorsi necessariamente logici, ma piuttosto a sviluppare un collage interattivo di disegni su tela o carta acquisiti a scanner, illustrazioni digitali, foto e frame presi dai suoi cortometraggi, per formare una realtà a se stante in grado di suscitare emozioni.

'Voglio raccontare storie nelle quali ogni parte si connette allo spettatore tramite un'emozione', afferma l'artista.
____________

POO ON ART
Un progetto 55DSL
a sostegno dell'arte in cui il brand si identifica

55DSL con l'arte e per l'arte alternativa.

Proiettata da sempre verso la urban culture e la ricerca di nuovi stimoli provenienti dallo 'street lifestyle', 55DSL si fa sostenitrice e promotrice dell'arte alternativa che trova le sue radici proprio nella street culture.

55DSL, per la propria natura ironica, provocatrice e innovativa si riconosce in questa nuova espressività artistica che accomuna giovani di tutto il mondo e se ne fa promotrice a livello internazionale, con un programma espositivo che New York, Tokyo, Londra e Milano.

55DSL si riconosce nel background di quest'arte, nello spirito, nella sperimentazione e nella totale libertà di espressione ache appartengono a questo nuovo movimento ancora non identificato come tale, che è stato definito 'transglobal aesthetic underground that operates through the interconnectivity of the youth culture mainstream' dal magazine americano 'TOKION'.

Questi artisti esprimono la propria creatività usando a supporto ogni mezzo a disposizione. Si parla di muri, treni, panchine, cartelloni come supporti in evoluzione, che offrono sempre nuovi stimoli alla creatività. La strada è di per sé una galleria a cielo aperto.
Intere aree metropolitane nel mondo sono diventate spazi espositivi, zone urbane a disposizione di chiunque voglia esprimere la propria creatività.

Gli stimoli e le idee di partenza di quest'arte nascono da movimenti quali l'hard-core punk, l'hip hop, i graffiti e il mondo dello skateboard e si fondono in nuove forme espressive, in un'estetica che non si lega a nessun movimento specifico tra quelli ispiratori, ma ne trae di volta in volta spunti diversi, andando oltre gli schemi, per creare continuamente qualcosa di nuovo.

Thomas Campbell, Futura e Shepard Fairey sono alcuni tra i portavoce di questa nuova arte a livello internazionale.

'Poo on Art' è il titolo del programma creato da 55DSL a sostegno dell'arte di cui uno dei più noti interpreti, Ed Templeton, dà la seguente definizione: 'Si tratta di una sorta di movimento, nato senza nessun piano prestabilito. Sono persone che fanno ciò che vogliono fare - street art, graffiti, e comunque cose che non rientrano in nessun tipo di classificazione stabilito dal mondo dell'arte ufficiale'. Thomas Campbell, in un'intervista apparsa ancora su TOKION, dice che in realtà non esiste un movimento ufficiale, ma gli artisti sono accomunati dal fatto di riflettere nelle opere una stessa cultura. Ancora Campbell alla domanda: 'C'è un nome per questo movimento?' Risponde 'Io lo chiamo 'the shuttle cock crew''.

L'aggressività, l'irriverenza e l'ironia sono caratteristiche riscontrabili nell'espressione di questi artisti accomunati non da un'etichetta, uno stile o un nome, ma da un programma: 'Poo on Art'. L'irriverenza è riflessa nel titolo del programma in cui 55DSL crede sino al punto da usare un termine forte, che non vuole essere offensivo, ma che serve per attirare l'attenzione e mettere nella giusta luce un movimento in parte sconosciuto e quindi frainteso e non sempre apprezzato dal grande pubblico.

Il programma ha come scopo proprio quello di valorizzare quell'arte che troppo semplicisticamente molti considerano un danno a beni comuni.

Da febbraio 2003 quest'arte emergente può essere vista, interpretata e apprezzata presso gli store 55DSL di New York, Londra, Milano e Tokyo grazie agli artisti che aderiranno al programma.

L'evento internazionale espone gli stili e le tecniche più disparate, passando dalla pittura, alla scultura, alla fotografia fino al graphic design. Il concetto che accomuna gli artisti è proprio quello di poter esprimere con ogni mezzo la propria creatività e farla conoscere, grazie al supporto fornito da 55DSL.

Gli artisti vengono selezionati da altri 'colleghi' già legati a 55DSL e con la supervisione del Direttore Creativo, Andrea Rosso, sulla base del proprio voler collaborare attivamente con il brand per promuovere arte. Il negozio non sarà un mero spazio espositivo, ma un luogo da interpretare e nel quale l'artista veicolerà la propria arte, in un contesto originale e stimolante.

Ogni artista esporrà i propri nello store per un paio di mesi circa, secondo un progetto che prevede da 3 a 6 esposizioni all'anno in ciascuno dei 4 store. Alla fine di ogni esposizione l'artista potrà vendere le proprie opere. Per ogni esposizione saranno prodotte limited edition T-shirt su disegno fornito dall'artista stesso, un pezzo da collezionisti per gli estimatori di questo genere.

Un forte programma promozionale è stato studiato per questo progetto: una sezione dedicata sul sito ufficiale di 55DSL, delle fanzine che terranno aggiornati gli appassionati di tutto il mondo sul programma 'Poo on Art' e non ultimo un curatissimo volume che verrà pubblicato a fine anno con la raccolta delle opere esposte nell'ambito dell'evento.

Alla 'seconda puntata' dell'iniziativa presso gli store 55DSL aderiranno i seguenti artisti:

NEASDEN CONTROL CENTER - NEW YORK STORE - 1, Union Square West
LONDON POLICE - LONDON STORE - 10° Newburgh Street
NIKO STUMPO - MILAN STORE - Corso di Porta Ticinese 75
DERRICK HODGSON and MRL CREATIVE- TOKYO STORE-Shibuya Area, Harajuku

Il programma ha avuto un lancio ufficiale con l'anteprima di Milano il 21 novembre u.s., sempre presso lo store 55DSL di Corso di Porta Ticinese.
Diversamente dalle prossime esposizioni, si è trattato in questo caso di una 'collettiva' di writer (SKAH, ZUEK, JOYS, ERON e MANERO) tutti provenienti dall'ambiente dell'aerosol art e che si distinguono per un tipo di proposta particolarmente originale.

Per informazioni:
Emanuela Schiavone - Paolo Ruffato
PROBEAT AGENCY
Tel. 02 28970443-52

55DSL - Corso di Porta Ticinese 75 -MIlano

stampa

permanent link