1960-1980. Deeply superficial. Collezione Rosini Gutman. La mostra presenta circa 70 opere di Wharol tra serigrafie, cover discografiche, modelli di abiti, offset su carta ed altre opere denominate "Memorabilia". Presente sulla facciata del palazzo la proiezione di Federico Aiello e i lavori di Greg Gorman.
a cura di Marco Zanardi & Beatrice Baccarani per OreArt.
Co-curatore: Federico Ajello - Comunicazionivisive
"They say that
time
changes
things,
but
you
actually
have
to
change
them
yourself
".
Andy Warhol
“Si
dice
che
il
tempo
cambi
le
cose,
ma
in
realtà,
(se
volete
che
ciò
accada)
dovete
(potete)
cambiare
(solo)
voi
stessi.”
Andy Warhol
Dopo il grande successo di presenze e lʼattenzione ottenuta dalla stampa con la mostra
“Irriverenza_Indecenza_Innocenza. Omaggio a Keith Haring” - opere della collezione Rosini Gutman - inserita negli eventi “Off” dellʼultima edizione di Artefiera - evento internazionale dʼArte Contemporanea che ogni anno si
tiene a Bologna – OreArt ancora una volta in collaborazione con la Galleria Rosini Gutman & C. presenta la mostra
“Andy Warhol. 1960-1980. Deeply superficial. Collezione Rosini Gutman” che inaugura sabato 28 Gennaio 2012 ore 20.00 da Orea Malià a Bologna ed è ufficialmente inserita negli eventi “Off” & “Art White Night” della prossima edizione di ArteFiera - 27-30 Gennaio 2012.
La mostra - Collezione Rosini Gutman
Eʼ composta da circa settanta rarissime e bellissime opere dʼarte del famoso artista americano, scelte fra le oltre
duecentotrenta della “Collezione Rosini Gutman”, per trasportare il pubblico attraverso: opere uniche, serigrafie, cover
discografiche, modelli di abiti in cotone e cellulosa “Campbell's”, offset su carta; ed altre opere denominate “Memorabilia”,
come i barattoli “Campbels Soup” e le “Interview” firmati da Warhol, che per la loro rilevanza storica non sono meno
importanti dei pezzi unici allʼinterno del percorso artistico del grande artista. Questa raccolta di opere racconta il geniale e
trasgressivo percorso che ha permesso ad Andy Warhol di cambiare il modo di “fare” e di “guardare” lʼArte.
Questa stupenda ed eccitante mostra viene ospitata, ancora una volta, nello storico laboratorio creativo del gruppo Orea
Malià, “aeroporto della comunicazione” e crocevia di culture e tendenze, nato allʼombra delle Due Torri nel 1978.
Tutte le opere di Andy Warhol esposte in Mostra provengono dallʼimportante collezione dʼArte Rosini Gutman e
sono state generosamente concesse dal gallerista e collezionista dʼArte Gianfranco Rosini che oltre alla vasta
raccolta di Andy Warhol è Direttore delle Mostre di Amedeo Modigliani per il Modigliani Brand Europe, NewCo
mandataria Mondiale dei diritti di Amedeo Modigliani.
La videoistallazione - di Federico Ajello
Cosa/Dove - Unʼinstallazione tributo alla mostra in forma di proiezione architettonica sulla facciata del palazzo
antistante la sede Orea Malià di Via Ugo Bassi a cura dellʼesperto in Comunicazioni Visive e Videoartista Federico Ajello.
Un loop della durata di otto minuti realizzato in grafica animata e adattato alle forme del palazzo.
I Contenuti - La fotografia di Andy Warhol dell'immagine campagna di Greg Gorman elaborata digitalmente e
animata che si manifesta attraverso macchie, secchiate di colore, linee. Scompare e appare solo per il tempo necessario
ad essere decodificata. Le animazioni della foto si alternano ai pensieri, agli aforismi, alle provocazioni verbali di Andy
Warhol che insieme alla forma testuale acquisiscono una dimensione decorativa. Il movimento del testo segue le
geometrie della facciata, così cornicioni, davanzali, finestre delimitano il percorso obbligato che le parole devono seguire
nel loro moto frenetico.
Un flusso dinamico di pensieri che in forma grafica genera percorsi ipnotici che lo spettatore deve seguire per cogliere il
senso. Le frasi scorrono dall'alto al basso, da sinistra a destra inerpicandosi, strisciando, cadendo, staccandosi dalla
superficie, piovendoci di nuovo sopra. Grafica, testo e fotografia si armonizzano formando patterns, che
impercettibilmente trasformano la facciata del palazzo in unʼenorme lavagna luminosa dal sapore retrò ma dalla resa
molto contemporanea. L'aspetto decorativo diviene il contenitore del senso che scaturisce dalle parole, creando stupore,
suggestione e spaesamento.
Suoni - di Marcorea Malià
La colonna sonora e le atmosfere musicali che accompagnano lʼintero evento, sono selezionate e distillate da “Marcorea
Malià”.
Greg Gorman
A completare lʼunicità di questo evento dʼArte, lʼincontro di Orea Malià con il grande fotografo californiano Greg Gorman
che ha esclusivamente concesso al gruppo di creativi, il suo bellissimo ritratto icona scattato ad Andy Warhol negli anni
ʼ80 che in questo contesto viene utilizzato, in via del tutto eccezionale, per lʼimmagine della campagna di comunicazione
dellʼevento. Eʼ possibile ammirare lo scatto originale di Andy Warhol firmato da Gorman, durante la Preview, il Vernissage
e per tutta la durata della mostra nello spazio Orea Malià di Bologna.
Greg Gorman è noto al pubblico per aver ritratto, nei suoi trentʼanni di carriera, le più famose “Celebrities” americane
come Al Pacino, Robert De Niro, Brad Pitt, Kevin Costner, Leonardo di Caprio, James Franco, Ben Kingsley, Barbra
Streisand, Michael Jackson, Halle Berry, Keanu Reeves, Orlando Bloom,Tom Cruise, David Bowie, Iman, Harrison Ford,
Grace Jones, Meryl Streep e tantissimi altri personaggi famosi. Ha inoltre firmato numerosi manifesti cinematografici di
grandi successi hollywoodiani come “Pirati dei Caraibi”, “Agente 007”, “Transformers”, “ Il mio nome è Joe Black”, “la
Battaglia di Pearl Harbor”, “Tootsy”, “Speed”, “King Artur” e molti altri. Gorman è inoltre autore di diversi libri dʼArte
Fotografica, ultimo “In Their Youth” realizzato per Damiani Editore insieme al quale ha da poco realizzato un nuovo libro
di immagini fotografiche, trentʼanni di ritratti a personaggi famosi americani, il più importante, appunto, il suo celebre
ritratto icona di Andy Warhol che il fotografo ha scelto come immagine di copertina del suo nuovo libro dʼArte.
Greg Gorman è a Bologna durante la settimana di ArteFiera 2012 ospite di OreArt e partecipa al Talk Show
“Deeply Superficial” aperto alla città in Salaborsa (Urban Center B) a cura di Federico Ajello per OreArt; Gorman
è inoltre presente come “ospite dʼonore” alla “Preview” e al “Vernissage” della mostra da Orea Malià Bologna.
Percorso “OreArt Off” - Bologna Art Hotels
“Corona DʼOro, Commercianti, Novecento, Orologio”
Grazie allʼaccoglienza e alla collaborazione di Mauro Orsi e del gruppo “Bologna Art Hotels”, tra le antiche mura di quattro
storici e raffinati hotels situati nel cuore di Bologna “Corona DʼOro, Commercianti, Novecento, Orologio” è possibile
visitare un percorso di opere di Warhol intitolate “Sunday B. Morning” che comprende serigrafie su cartoncino di “Marilyn”
(1984 cm 91,4x91,4), “Campbell's Soup” (1984 cm 88,9X58,4) e “Flowers” (1984 cm 91,4x91,4). I lavori che si possono
ammirare nelle quattro strutture sono concessi dal gallerista Gianfranco Rosini (Collezione Rosini Gutman) e fanno parte
del progetto mostra OreArt “Andy Warhol. 1960-1980. Deeply superficial. Collezione Rosini Gutman”. Eʼ possibile visitare lʼesposizione
“OreArt OFF” durante le giornate di ArteFiera 2012.
Gli appuntamenti OreArt - Gennaio 2012
Venerdì 27 Gennaio ore 17.00
Urban Center Bologna- Biblioteca Sala Borsa
(Piazza Nettuno 3, Bologna)
Talk show “Deeply Superficial” con Greg Gorman aperto al pubblico
Greg Gorman “dialoga con la città” grazie allʼospitalità dellʼUrban Center Bologna (Biblioteca Salaborsa) partecipando al
Talk Show “Deeply Superficial” curato da Federico Ajello e coordinato da Benedetta Cucci (giornalista, blogger, scrittrice);
un dibattito aperto al pubblico dove Gorman ripercorre attraverso aneddoti e ricordi, gli scatti più importanti della sua
carriera fino ad una riflessione “superficialmente profonda” sulla celebrità e il mito che crea nella società.
Ospite speciale Roberto Grandi, intellettuale e professore di Sociologia della Cultura e Comunicazioni di Massa
all'Università di Bologna, già docente negli Stati Uniti e attualmente in Cina, ex Assessore alla Cultura di Bologna che
interverrà con una riflessione "colta e provocatoria" sul ruolo della celebrità nella società contemporanea. Al dibattito,
insieme a Greg Gorman e al Prof. Roberto Grandi parteciperà Marco Zanardi in arte “Marcorea Malià”, Hairstylist
Comunicatore e fondatore del gruppo Orea Malià.
Sabato 28 Gennaio ore 20.00 - “Art white night”
Orea Malià apre le sue porte alla città e agli ospiti nazionali e internazionali che ogni anno arrivano a Bologna per
ArteFiera con il “Vernissage” della mostra “Andy Warhol. 1960-1980. Deeply superficial. Collezione Rosini Gutman” a cura di OreArt,
inserita negli eventi “Off” e nel percorso “Art White Night” di ArteFiera 2012.
Il Vernissage avviene in concomitanza ad “Art White Night” la “notte bianca” di ArteFiera (Sabato 28 Gennaio 2012)
durante la quale Bologna, dalle 20 alle 24, si illumina e lʼarte contemporanea invade il suo centro storico con lʼapertura
straordinaria di musei, palazzi storici, gallerie dʼarte e negozi, mostre, iniziative ed eventi.
Il Cocktail è offerto da ZUSHI, ristorante giapponese (Viale Pietramellara 4, Bologna).
Durata mostra
La durata della mostra è di due mesi, dal 28 Gennaio al 31 Marzo 2012 e si può visitare da Orea Malia' in via
Ugo Bassi 15 a Bologna negli orari dʼapertura del salone, dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 19.00 e il
sabato dalle ore 9.00 alle 19.00.
Immagine: Fotografia di Greg Gorman
Inaugurazione sabato 28 gennaio ore 20
Orea Malia'
Via Ugo Bassi 15 Bologna
Orari: dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 19.00 e il sabato dalle ore 9.00 alle 19.00.
Ingresso libero