In occazione della Festa di Primavera, meglio nota come Capodanno Cinese, esposta una statuina di epoca Tang (618-907 d.C) che si presenta come un essere umano con la testa di un drago.
In occasione del Chunjie, la Festa di Primavera meglio nota in Occidente
come “Capodanno Cinese”, il MAO Museo d’Arte Orientale presenta una
statuina fittile appropriata alla ricorrenza nella galleria dedicata alla
Cina.
Si tratta del segno ciclico del Drago, emblema dell’anno nuovo che, secondo
il calendario dell’Asia orientale, inizia il 23 gennaio 2012 e si conclude
il 10 febbraio 2013. Durante questo periodo sarà possibile vedere esposta
questa statuina di epoca Tang (618-907 d.C) che si presenta come un essere
umano con la testa di un drago.
La figura eretta è di terracotta foggiata a stampo e rivestita di
invetriatura sancai (invetriatura piombifera “a tre colori”) fin quasi a
toccare i piedi. Porta le vesti eleganti delle dame di corte dell’epoca
Tang: lunga gonna svasata, maglia aderente e corpetto, una sciarpa copre le
spalle e scende sulle mani congiunte. L’opera rappresenta uno dei segni
ciclici del calendario cinese nato nel II millennio a.C. dalla combinazione
di due serie di indicatori, i dieci “tronchi celesti” e i dodici “rami
terrestri”. All’epoca degli Han orientali, gli astrologi collegarono i
rami terrestri ad una serie di elementi concreti, tra cui gli animali. Ad
ogni anno venne così attribuito un animale, secondo un sistema che si
ripete ogni dodici anni, tuttora in uso.
Essendo quello tradizionale cinese un calendario lunisolare, i mesi iniziano
in concomitanza con ogni novilunio; di conseguenza la data d'inizio del
primo mese, e dunque del capodanno, può variare di circa 29 giorni, venendo
a coincidere con la seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno, evento
che può avvenire fra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario
gregoriano. A partire da questa data, le festività durano per quindici
giorni, concludendosi con la tradizionale festa delle lanterne.
Al termine dell’anno cinese, la statuetta del Drago esposta al MAO sarà
sostituita con la statuina del prossimo segno ciclico. Questa iniziativa,
corredata da un apposito pannello esplicativo e arricchita da un’originale
ambientazione, è un’occasione per mostrare al pubblico alcune opere
conservate nei depositi del MAO e, nel contempo, un modo per fare gli auguri
alle comunità estremo-orientali della nostra città.
Inaugurazione 24 gennaio
Museo d'Arte Orientale MAO
via San Domenico, 11 Torino
Orari: mart-dom 10-18, gio 10-21N