Valerio Adami
Piero Ruggeri
Giorgio Griffa
Jan Knap
Sandro Chia
Nicola De Maria
Francesco Clemente
Mimmo Paladino
Mario Merz
Giulio Paolini
Jonathan Guaitamacchi
Partendo dal celebre aforisma attribuito ad Eraclito, una collettiva in cui piu' artisti, diversi per personalita' e poetica, dialogano tra loro in un percorso che diventa metafora del divenire dell'arte.
Panta rei os potamos, tradotto dal greco antico in Tutto scorre come un fiume, e' il celebre aforisma attribuito ad Eraclito con cui la tradizione filosofica successiva ha voluto identificare sinteticamente il pensiero del filosofo con il tema del divenire. L'espressione proviene da un frammento del trattato Sulla Natura: "Non si puo' discendere due volte nel medesimo fiume e non si puo' toccare due volte una sostanza mortale nel medesimo stato, ma a causa dell'impetuosita' e della velocita' del mutamento essa si disperde e si raccoglie, viene e va".
Allo stesso modo, traslando il concetto in ambito storico artistico, e' nato il tema di questa collettiva presentata dalla galleria Giampiero Biasutti: gli artisti selezionati sono stati protagonisti di importanti momenti di rinnovamento linguistico nel secolo trascorso e sono poi approdati, attraverso un personale percorso creativo-sperimentativo, a stili maturi ed a raffinate tecniche espressive che ancora oggi consentono di individuarne le diverse personalita' artistiche, senza che tutto cio' abbia comportato l'abbandono della ricerca.
Artisti che, hanno interpretato alcuni dei presupposti poetici dell'informale, dell'astrazione lirica e della moderna figurazione tendendo a privilegiare ora il segno, nei suoi percorsi di armonia o disordine, ora il gesto, la materia pittorica e il colore vibrante, ora la forma.
Che essi abbiano fatto parte di movimenti, molti di loro hanno militato in alcuni fra le piu' importanti avanguardie artistiche della seconda meta' del Novecento, o abbiano sviluppato percorsi personali, non e' motivo di indagine di questa mostra; piuttosto e' sembrato interessante far dialogare tra loro artisti cosi' diversi per personalita' e lavoro in un percorso che diventa metafora del divenire dell'arte.
Tra gli Artisti in mostra: Valerio Adami, Piero Ruggeri, Giorgio Griffa, Jan Knap, Sandro Chia, Nicola De Maria, Francesco Clemente, Mimmo Paladino, Mario Merz, Giulio Paolini, Jonathan Guaitamacchi.
Inaugurazione mercoledì 9 febbraio.
Giampiero Biasutti Arte Moderna e Contemporanea
via della Rocca 6/B, Torino
mar-sab 10.30-12.30 15.30-19.30
Ingresso libero