Andy
Roberto Besana
Ivan Cattaneo
Silvio Formichetti
Davide Frisoni
Maurizio Galimberti
Giorgio Gost
Marco Grassi
Ali Hassoun
Kayone
Mahatma Marchi
Raffaele Minotto
Marco Tamburro
Caterina Tosoni
Dany Vescovi
Francesca Porreca
Una mostra collettiva che invita a guardare all'arte contemporanea nel momento del suo farsi per sottolineare e valorizzare la complessita' del mondo in cui viviamo. Fa da filtro la lente sensibile dell'artista.
a cura di Francesca Porreca
Il Museo Fondazione Luciana Matalon è lieto di presentare ART NOW!, mostra collettiva che presenta quindici tra i piu' originali artisti del panorama internazionale contemporaneo: Andy, Roberto Besana, Ivan Cattaneo, Silvio Formichetti, Davide Frisoni, Maurizio Galimberti, Giorgio Gost, Marco Grassi, Ali Hassoun, Kayone, Mahatma Marchi, Raffaele Minotto, Marco Tamburro, Caterina Tosoni, Dany Vescovi.
La mostra, in corso dall'8 al 25 febbraio e ideata dalla Galleria Colonna con il supporto critico di Francesca Porreca, e' un invito a guardare all'arte contemporanea nel momento del suo farsi, ad accettare il rischio di lasciarsi coinvolgere prima che il presente diventi ricordo e risulti velato dall'indulgenza del tempo.
Nelle parole del critico d'arte Francesca Porreca, Art now! e' un titolo che e' al tempo stesso un'invocazione, un'aspirazione, una
promessa e una provocazione: la volonta' di mostrare l'arte di oggi, di sottolineare e valorizzare la complessita' del mondo in cui
viviamo, filtrato e rimodulato attraverso la lente sensibile dell'artista che vive e agisce sul palcoscenico della stessa realta' cui noi
apparteniamo.
L'arte contemporanea e' per sua natura forma espressiva liquida, in continua trasformazione poiche' fluida e' la dimensione temporale cui si riferisce: ogni epoca ha infatti il suo contemporaneo, e quasi sempre gli aspetti piu' innovativi e profondi dell’opera - per tecnica e/o contenuto - risultano incompresi al momento del loro nascere, per essere poi esaltati in seguito (basti pensare a Caravaggio e agli Impressionisti, per fare solo due esempi clamorosi, condannati dal gusto del loro tempo e compresi nel loro giusto valore dalle generazioni successive). Con le sue scritte al neon posizionate in luoghi emblematici e ricchi di storia, dall'Altes Museum di Berlino agli Uffizi di Firenze, Maurizio Nannucci ci ha ricordato che “All art has been contemporary” e che l'arte contemporanea ha dunque una sua dignita' al pari di quella antica e storicizzata, alla quale e' sempre profondamente legata, sia per contrasto o per consonanza. L'intento e' dunque quello di dare il giusto valore all'arte contemporanea mentre e' ancora tale.
Art now! diventa cosi' un invito a riappropriarsi dell'arte del presente nel presente, a prestare occhio e orecchio a cio' che la
sensibilita' degli artisti sottopone alla nostra attenzione, dando forma espressiva alla complessita' del mondo globalizzato, stratificato e saturo di immagini. Ne deriva una mescolanza di stili, tecniche e linguaggi mediati da una sperimentazione apparentemente infinita che gioca spesso con la tecnologia, ma e' capace anche di dare nuovo significato espressivo a tecniche antiche come il vetro soffiato (magistralmente interpretato da Mahatma Marchi) e a strumenti ormai superati dall'innovazione digitale, ma dotati di grande poesia, come accade per la polaroid utilizzata da Maurizio Galimberti per i suoi eccezionali mosaici fotografici.
Inaugurazione mercoledì 8 febbraio, ore 18.30
Museo Fondazione Luciana Matalon
Foro Buonaparte 67, Milano
mar-sab 10-19
Ingresso libero