Placentia Arte
Piacenza
via Scalabrini, 116
0523 332414 FAX
WEB
Leander Schwazer
dal 10/2/2012 al 12/3/2012
mar-sab 14-19

Segnalato da

Placentia Arte



approfondimenti

Leander Schwazer



 
calendario eventi  :: 




10/2/2012

Leander Schwazer

Placentia Arte, Piacenza

A symbol of freedom. Schede forate che trasformano slogan contemporanei in paradossi visivi o suonano il capitale di Marx e un'icona del capitalismo occidentale, trasformata in asciugamano, decorata da ideogrammi cinesi.


comunicato stampa

L'invenzione della scheda forata aveva rivoluzionato nel corso del XVIII secolo la produzione industriale delle filande europee e nel tardo XIX secolo venne successivamente impiegata come tecnica di archiviazione a servizio di diversi scopi amministrativi, come ad esempio il censimento demografico.
Si comprende così come questo sistema di registrazione, che appare oggi antiquato e quasi nostalgico sia in realtà una delle tecniche che hanno contribuito allo sviluppo dell’industrializzazione e dell'informatica.

Nella mostra "A symbol of freedom" Leander Schwazer si serve della tecnica delle schede forate per trasformare slogan contemporanei in paradossi visivi. Appendendole a muro per mezzo di semplici spilli, la luce filtra attraverso le schede forate e l'ordine delle loro informazioni si proietta sulle pareti retrostanti.
Che rapporto si instaura tra le informazioni rigidamente registrate dalle schede e la libertà interpretativa resa possibile dalla loro proiezione in forma di ombre sui muri?

In un'altra opera costruita con una tecnica analoga, Schwazer fa risuonare nello spazio della galleria il “feticismo della merce” come elaborato da Karl Marx nel Capitale. Ogni tono nelle schede forate corrisponde a una lettera della versione originale tedesca del Capitale e un orologio gocattolo trasforma così le schede forate in suoni e musica.

Il lavoro TheAlphabet I got dry with (1989-2010) mostra Zio Paperone, una figura simbolo del capitalismo occidentale, trasformato in asciugamano e decorato dai caratteri degli ideogrammi cinesi. Prodotto in Cina negli anni Novanta in un momento decisivo della giovane storia cinese, l’asciugamano esprimeva in forma idealizzata il desiderio represso per la cultura occidentale e la sua promessa di libertà.
Oggi appare il simbolo di un’epoca lontana, un residuo culturale slavato e sbiadito come le immagini e le aspettative che suscitava.

Inaugurazione 11 febbraio ore 18

Placentia Arte
via Scalabrini 116 - Piacenza
Orari: mar-sab 16-19
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [98]
Riccardo Giacconi
dal 9/10/2015 al 27/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede