Amedeo Modigliani
Jeanne Hebuterne
Sylvie Buisson
Alessandro Bettagno
Blaise Fournier
Jean Levantal
Jean Sabbagh
Christian Parisot
Jeanne Hebuterne e gli artisti di Montmartre e Montparnasse. La mostra non vuole essere una retrospettiva del pittore livornese, ma mira a porre in luce il disegno quale elemento centrale del suo lavoro. L'esposizione fornisce inoltre una visione dell'atmosfera di febbrile vivacita' che si respirava nella Parigi dell'epoca, soprattutto nei quartieri di Montmartre e Montparnasse, autentici centri di incontro e aggregazione di artisti, scrittori, intellettuali e umanita' varia, provenienti da ogni parte del mondo.
Il 13 marzo 2003 verrà inaugurata presso la Mole Vanvitelliana di Ancona la Mostra "Amedeo Modigliani e Jeanne Hébuterne tra gli artisti di Montmartre e Montparnasse"; si tratta di una esposizione particolarmente significativa, costituita da circa 30 opere, fra olii e disegni, del grande artista livornese, e oltre 120 opere di coloro che condivisero con il Maestro vicende umane e artistiche in quella fucina di idee all'avanguardia e in continua evoluzione che fu Parigi nei primi decenni del secolo scorso.
Perché questa mostra
La Mostra, va sottolineato, non vuole essere una retrospettiva del pittore livornese, bensì mira a porre in luce un aspetto fondamentale della sua opera, il disegno, quale elemento centrale del suo lavoro, oltre a fornire una visione dell'atmosfera di febbrile vivacità che si respirava nella Parigi dell'epoca, con particolare riferimento alla vita nei quartieri di Montmartre prima e Montparnasse poi, autentici centri di incontro e aggregazione di artisti, scrittori, intellettuali e umanità varia, provenienti da ogni parte del mondo.
Modigliani, a differenza di altri grandi artisti del XX sec. quali Picasso, Kandinshji, Mondrian per citarne alcuni, non ha aperto nuovi orizzonti dell'espressione, non è stato un innovatore del linguaggio; tuttavia, attraverso lunghi anni di faticosa ricerca, riuscì ad elaborare un proprio personalissimo stile, in cui gli elementi della avanguardia verranno a fondersi in un unicum con la grande tradizione classica.
Egli, così profondamente immerso nella vita elabora e metabolizza i continui stimoli esterni, senza tuttavia mai allinearsi ad un movimento codificato. Ed è proprio in tale straordinaria attitudine, il saper fondere il linguaggio della tradizione con quelli, molteplici, dell'innovazione e delle avanguardie, unita a una singolare capacità di saper infondere nei personaggi un effettivo spessore psicologico, che risiede la sostanziale grandezza di Modigliani. Un'umanità rappresentata sempre con lucido occhio critico, sovente impietoso, talvolta sereno, ma sempre colta nei suoi aspetti più intimi e veri, è una delle sostanziali connotazioni dell'opera di Modigliani, al di là di ciò che contribuì a renderlo famoso: i colli allungati, le figure esili, i nudi prorompenti. Se la leggenda di vita bohemienne, sregolata ed eccessiva, ha arricchito l'immaginario collettivo, tanto ha però nuociuto alla vera conoscenza ed interpretazione critica della sua opera.
Oltre ad un nutrito numero di dipinti di Jeanne Hébuterne, sua ultima musa e compagna, che possiamo qui valutare per l'effettivo valore della sua produzione artistica, al di là del tragico mito che la vide protagonista, verranno presentate anche un rilevante numero di opere di vari artisti quali ad esempio: Baranov - Rossiné, Derain, Fournier, Herbin, Kisling, Jacob, Maillol, Marevna, Marval, Pascin, Sabbagh, Seifert, Steinlen, Ortiz De Zarate.
La rassegna di Ancona, costituisce l'occasione per presentare un numero cospicuo di opere di Modigliani ed offre un interessante panorama della vita artistica parigina dei primi anni del Novecento.
Enti promotori
La mostra è promossa dal Comune di Ancona-Assessorato alla Cultura; dalla Regione Marche-Giunta Regionale- Servizio Beni e Attività Culturali; dalla Provincia di Ancona-Assessorato alla Cultura- Leggere il Novecento, in collaborazione con Maiocchi Arte Contemporanea per la cura di Christian Parisot, con ricerche storiche di: Sylvie Buisson, Alessandro Bettagno, Blaise Fournier, Jean Levantal, Jean Sabbagh.
Il catalogo, che raccoglie importanti saggi di Sylvie Buisson, Alessandro Bettagno, Blaise Fournier, Jean Levantal, Jean Sabbagh, è curato dallo stesso Parisot.
La rassegna si avvale del contributo di Poltrona Frau, Banca Popolare di Ancona e Assicurazioni Generali S.p.A.
Percorso espositivo
L'allestimento, curato da Roberto Avanzini, pone particolare attenzione alla migliore e corretta fruizione delle singole opere in relazione agli spazi, alle condizioni di luce, e ai contrappunti cromatici derivanti dalle altre opere esposte.
Il percorso espositivo, in via del tutto esemplificativa, inizierà ovviamente con alcune opere di Modigliani, affiancate da opere della compagna Jeanne Hébuterne e successivamente da quelle degli oltre quaranta artisti presenti.
Il punto fondamentale però è quello di rendere evidenti, oltre all'arte di Modigliani, la molteplicità dei linguaggi: dagli elementi cubofuturisti di artisti come Balla, Baranov, Herbin, Larionov, Marevna, ecc, a quelli fauve e postimpressionisti di Kisling, Kremegne, Marval, ecc.
Il percorso della mostra sarà guidato e arricchito da pannelli esplicativi relativi ai vari artisti e, in alcuni casi, riguardanti singole opere.
Notizie utili
La mostra sarà aperta al pubblico a partire dal 14 marzo per concludersi il 4 maggio ed effettuerà i seguenti orari:
dal martedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00; sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 20,00; chiuso il lunedì.
Per informazioni e visite guidate: info 071/2225019
Il biglietto di ingresso è di 6 euro.
Visitabile fino al 15 GIUGNO 2003:
Comunicazione e Ufficio Stampa Mole Vanvitelliana: "Economia & Cultura" Ancona
G. Papini - M. Verducci - P. Lucarelli - tel.071/3580025 - fax 071/3589035