Teatro Puccini
Firenze
via delle Cascine, 41
055 362067 FAX 055 331108
WEB
David Vecchiato
dal 6/3/2003 al 30/4/2003
055 331666

Segnalato da

Fabio Norcini



approfondimenti

David Vecchiato



 
calendario eventi  :: 




6/3/2003

David Vecchiato

Teatro Puccini, Firenze

'Non s'ha più molta musica in se' per far danzare la vita, ecco. Tutta la giovinezza e' andata a morire in capo al mondo nel silenzio di verita'. E dove andare altrove, vi chiedo io, quando non s'ha piu' in se' la somma sufficiente di delirio?' (Celine)


comunicato stampa

un evento art OFF florence a cura di Fabio Norcini

col contributo del Comune di Firenze - Regione Toscana - Ministero dei Beni ed Attività Culturali

Con l'autore, che si esibirà in una performance pittorica e sarà accompagnato alle chitarre d'epoca e agli effetti speciali da Marco Terracciano dei Savalas, parteciperanno gli artisti di Offine Guano e altri ospiti. Si tratta di un evento assolutamente nuovo per un'esposizione eccezionale, con oltre cento opere in mostra, sicuramente la più imponente ospitata da art off, che impegnerà vari locali del teatro. Vecchiato, reduce dal grande successo romano (Tricromia) si propone al grande pubblico come uno dei talenti più dirompenti della giovane scena artistica contemporanea. CROCIFISSI PUNKADDISNEY E ORGASMI, NEONATI E VISCERE, UN TOCCANTE OMAGGIO A PASOLINI LUNGO TRE METRI: TITOLI E TEMATICHE DEI TANTI METRI QUADRI DI PITTURA CHE DAVID VECCHIATO ESPONE NELLA SUA SCONVOLGENTE PERSONALE ŠE NOI A FARE LA CODA PER ANDARE A CREPARE CHE SI INAUGURA VENERDI' 7 MARZO ALLE ORE 19 AL TEATRO PUCCINI DI FIRENZE CON UNA PERFORMANCE DELL'ARTISTA.ACCOMPAGNATO DALLE CHITARRE D'EPOCA E DAGLI EFFETTI DI TERRACCIANO DEI SAVALAS

'Non s'ha più molta musica in sé per far danzare la vita, ecco. Tutta la giovinezza è andata a morire in capo al mondo nel silenzio di verità. E dove andare altrove, vi chiedo io, quando non s'ha più in sé la somma sufficiente di delirio?' È Céline, citazione dovuta a Vecchiato, personalità di punta delle Officine Guano, talento da vendere, artista che in sé ha quantità industriali di delirio e musica dentro (è anche vocalist di una cult-band, i Savalas) per saper ancora far ballare la vita. Lo dimostra questa sua ambiziosa mostra, per dimensioni (occupa tutti gli spazi espositivi del Puccini) e per qualità, davvero somma. Un'iniziativa di grande impegno e spessore per Art Off Florence Gallery, vero evento voluto dal suo direttore, Fabio Norcini; pronto a puntare tutto su questo giovane formidabile.

La sua 'stanza di guerra' è implacabile. Pittura vibrante tutta da decifrare, popolata da inquietanti primi piani, vivisezioni dell'animo umano, autopsie di psiche e viscere, iconoclastia che sfiora il misticismo. Stanze di Guerra è il 'cabaret elettrico' di Mannelli e Guano presentato in anteprima al recente Future Film Festival, che vede Vecchiato, con Remo Remotti tra i protagonisti, presto serie di corti prodotti da Fandango; ma è anche il leit motiv della stagione di Art Off. E già dal titolo si evince il senso: un viaggio tra lenzuola di enormi dimensioni (l'immensa e spettacolare Everything is in right place, almeno due piazze e mezzo di acrilici), citazioni di crocefissioni ma 'Punkaddisney', con Cristo tra pippi e pluti, o il commovente Pasolini, una pellicola di ritratti lunga metri. Le tecniche più varie (oli su foto o fotocopie, acrilici su juta, legno) sono padroneggiate dall'artista con risultati sorprendenti: si veda il trittico Danger of Immunization che ritrae la figlia neonata. O la serie degli Orgasmi, 12 primissimi piani lombrosiani e grandiosi nella loro dimensione microscopica.

Proposta difficile in una città come Firenze, che non ha mai saputo riconoscere i grandi al loro primo apparire, tranne poi inseguirli quando erano diventati stelle, ma anche occasione unica per gli intenditori per scoprire un artista di sicuro futuro, tra l'altro tutte le opere sono in vendita.

Oltre al disegno e alla pittura è l'editoria l'altra passione di Vecchiato: fonda il magazine indipendente Katzyvari, dal '95 al '97 dirige l'edizione italiana di Tank Girl magazine e nel 2001 è art director de Il Cuore; ha realizzato corti e sigle in animazione, pubblicato lavori su Frigidaire, Rumore, Linus, Tribù, Lolabrigida ecc. su altre numerose pubblicazioni; non contento è progettista di interior design e art director di siti web, realizza regolarmente storie illustrate e fumetti per Blue e illustrazioni per Rockstar; come detto è autore, compositore, cantante dei Savalas. Prodigioso nelle performance di pittura, ne darà dimostrazione durante l'inaugurazione happening al Puccini. L'opera realizzata sarà venduta sul posto a metri. Come la pizza. Con o senza bufala. Da fare la coda. Si faceva la coda per andare a crepare (Š) Quelli che avevano ancora un po' di cuore l'hanno perso. È a partire da quei mesi lì che hanno cominciato a fucilare i soldati semplici per tirargli su il morale, a drappelli interi, e che il gendarme ha cominciato a essere citato all'ordine del giorno per il modo con cui conduceva la sua piccola guerra personale, quella profonda, vera tra le vere.
L. F. Cèline ­Viaggio al termine della notte- Corbaccio trad. E. Ferrero (p.39)

inaugurazione con performance e aperitivo VENERDì 7 marzo h 19.00
((alla chitarra Uncle Terry dei SAVALAS))


Infotel. 055 362067
inf. norcini 335 5268505

Foyer del Teatro Puccini
Firenze - via delle Cascine, 41

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