Soprintendenza per i Beni Archeologici province di Sassari e Nuoro
Vittorio Calvi
Liliana Cano
Salvatore Coradduzza
Paola Dessy
Salvatore Fara
Angelino Fiori
Caterina Lai
Nicola Marotta
Manlio Masu
Valerio Mazzanti
Elio Pulli
Roberto Puzzu
Giovanna Secchi
Donne e amori nell'archeologia e nell'arte. Il percorso archeologico e' affiancato da opere di artisti sardi contemporanei, con letture e musica
In occasione degli eventi programmati dal MiBAC per la festivita' di San Valentino e per la festa della Donna si pone l'accento sugli oggetti di varie epoche che sono esplicitamente riferiti all'amore nelle sue varie forme e simbologie e alla rappresentazione della donna sia in veste terrena che come divinita'. L'esposizione dei materiali del museo e' integrata con alcuni oggetti dei musei territoriali. Il percorso archeologico e' affiancato da opere di artisti operanti in Sardegna, partecipano: Vittorio Calvi, Liliana Cano, Salvatore Coradduzza, Paola Dessy, Salvatore Fara, Angelino Fiori, Caterina Lai, Nicola Marotta, Manlio Masu, Valerio Mazzanti, Elio Pulli, Roberto Puzzu e Giovanna Secchi. Il 14 febbraio alle ore 17 "Donne, uomini e dei. Amori nella tradizione letteraria classica", lettura di brani con accompagnamento musicale. Voci narranti di Mariantonietta Azzu e Rubens D'Oriano, alla fisarmonica Graziano Solinas. L'evento e' realizzato in collaborazione con l'Associazione Musicale Ensemble Laborintus di Sassari. Il tema dell'amore viene celebrato anche sabato 18 febbraio alle ore 18, con l'evento "Amore e muttos, Amore, canto e poesia nella tradizione della Sardegna", voce narrante e canto Nerina Nieddu, a cura di Gianmario Demartis. Ingresso 4 euro, gratuito meno di 18 e oltre 65 anni, il 14 febbraio un biglietto a coppia.