Sound Threads. In questa nuova personale presso Carbone.to, Maurizio Vetrugno presenta una serie di arazzi ispirati ad una selezione di copertine di 'long playing' dagli anni '50 fino ai primi '80, quando si ebbe la massima fioritura estetica di questo particolare prodotto. Con la tecnica del ricamo fatto a mano, l'artista recupera ed offre un omaggio visuale ad immagini che sono ormai parte della recente cultura popolare.
sound threads
In questa nuova personale presso Carbone.to, Maurizio Vetrugno presenta una
serie di arazzi ispirati ad una selezione di copertine di 'long playing'
dagli anni '50 fino ai primi '80, quando si ebbe la massima fioritura
estetica di questo particolare prodotto.
Con la tecnica del ricamo fatto a mano, l'artista recupera ed offre un
omaggio visuale ad immagini che sono ormai parte della recente cultura
popolare.
Come dice Giorgio Verzotti, "Soprattutto, il ricamo esprime qui la sua più
appropriata qualità , quella di un dispositivo di salvazione: per quanto
sembri fragile, la tecnica del ricamo è costruita su materiali robusti a
sufficienza per rendere queste immagini perenni (...) E la salvazione, anche
se passa attraverso uno scambio di segni che modifica un po' l'assetto di
quelli originali, applicandosi agli oggetti e alle immagini si estende a ciò
che essi sottintendono, proprio l'epoca, il passato, la storia, e con essa
le identità collettive che in tutto ciò si sono riconosciute. Ancora una
volta il gusto e la comunità che lo elabora e legittima, o per lo meno la
tensione ad esso, alla sua ricostruzione. Come dire la tensione al senso, al
superamento della frammentazione, della diaspora dei soggetti. "
Maurizio Vetrugno (Torino, 1957) lavora come artista dagli inizi degli anni
'80. Dopo aver frequentato il Dams a Bologna, apre con Gino Gianuizzi la
galleria Neon. Ritornato a Torino, si dedica esclusivamente all'attività di
artista, iniziando con la pittura e in seguito spaziando con altre ricerche
sulla moda e le relazioni che essa comporta.
Primo, dopo Alighiero Boetti, ad intuire la possibilità del ricamo nell'arte
contemporanea alla fine degli anni '80, a marzo parteciperà alla mostra
"Melting Pop", a cura di Gianluca Marziani, Palazzo delle Papesse di Siena,
e a maggio a "Il racconto del filo. Ricamo e cucito nell'arte
contemporanea", curata da Giorgio Verzotti e Francesca Pasini al MART, Museo
d'Arte Contemporanea di Trento e Rovereto.
Testi in catalogo di Giorgio Verzotti e Massimo Sterpi
Inaugurazione: 11 marzo 2003, ore 21.00
La mostra proseguirà fino al 19 aprile 2003, dal martedì al sabato, dalle 16
alle 19.30
Immagine:
Maurizio Vetrugno
Deep in a dream (2003)
ricamo a mano in seta/hand-embroidered silk, cm 38 x 39,5
carbone.to
via dei mille, 38 - 10123 torino - italia - tel. +39 011 8395911 - fax +39
011 8395916