1/9 Unosunove Arte Contemporanea
Roma
via degli Specchi, 20 (Palazzo Santacroce)
06 97613696 FAX 06 97613810
WEB
So near the garden but still miles away
dal 28/2/2012 al 13/4/2012
mar-ven 11-19, sab 15-19, chiuso dal 7 al 9 aprile

Segnalato da

1/9 Unosunove Arte Contemporanea




 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Maggio 2025
lmmgvsd
   1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031
 




28/2/2012

So near the garden but still miles away

1/9 Unosunove Arte Contemporanea, Roma

Un progetto espositivo che indaga il concetto di "displacement". Stian Adlandsvik, Keren Benbenisty, Jacqueline Doyen, Sarah Ortmeyer e Giuseppe Pietronir sono stati invitati a interpretare la nozione di estraniamento come migrazione di segni e di significati.


comunicato stampa

a cura di Carmen Stolfi

So near the garden but still miles away, indaga il concetto di displacement. Letteralmente inteso come spostamento, in linguistica è la capacità del linguaggio umano di comunicare concetti non immediatamente ‘leggibili’.

Stian Ådlandsvik, Keren Benbenisty, Jacqueline Doyen, Sarah Ortmeyer e Giuseppe Pietroniro sono stati invitati a interpretare la nozione di estraniamento come migrazione di segni e di significati. Il titolo della mostra parte dalla riflessione sulla condizione sociale, politica ed economica attuale del nostro paese nella quale scelte e situazioni dalle quali prima si prendevano le distanze perché ritenute inammissibili, rappresentano ora la normalità e l’abitudine.

Il progetto espositivo fa leva sulla nozione di displacement per proporre un approccio critico ma proattivo e caratterizzato da partecipazione, confronto e conflitto, curiosità, osservazione e ironia.

Le opere selezionate comprendono lavori realizzati esclusivamente per la mostra e progetti esistenti semanticamente legati al concept della mostra. Le opere dialogano con la realtà attuale, si aprono alle molteplici nuove interpretazioni del pubblico e diventano leggibili e interpretabili. È nell’assenza di punti di riferimento che i progetti esposti trovano terreno fertile per mostrare e diffondere un approccio fatto di modi nuovi e inaspettati di percepire e concepire il nostro tempo.

Stian Ådlandsvik (Norvegia, 1981) vive e lavora tra Oslo e Berlino. Keren Benbenisty (Israele, 1977) vive e lavora tra Parigi e New York. Jacqueline Doyen (Francia, 1978) vive e lavora tra Berlino e Braunschweig, Germania. Sarah Ortmeyer (Germania, 1980) vive e lavora a Frankfurt am Main. Giuseppe Pietroniro (Canada, 1968) vive e lavora a Roma. Con il contributo della Reale Ambasciata di Norvegia a Roma.

Inaugurazione: Mercoledì 29 Febbraio ore 19.00


1/9 Unosunove Arte Contemporanea
via degli Specchi, 20 - Roma
Orari: Martedì – Venerdì dalle 11.00 alle 19.00
Sabato dalle 15.00 alle 19.00 (o su appuntamento)
chiuso dal sabato 7 a lunedì 9 aprile
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [52]
Jonathan VanDyke
dal 29/9/2015 al 13/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.