Del viaggiare e del dipingere - Gli occhi e le mani. Oltre 50 tele dipinte nel periodo 1970-2005, affiancate da disegni su taccuini di viaggio e dalla grafica a colori della serie "Conquistador". Ritratti in luce e ombre e' un omaggio video realizzato da Claudio Argentiero.
a cura di Fabrizio Rovesti
Oltre cinquanta tele dipinte nel periodo 1970-2005, affiancate da disegni dei taccuini di viaggio e dalla grafica a colori della serie “Conquistador”, sono i lavori presentati dall’artista Giancarlo Pozzi nella mostra del viaggiare del dipingere alla Torre Colombera di Gorla Maggiore dal 4 marzo al 5 aprile 2012.
Diversi sono anche i lavori inediti, in particolare i taccuini di viaggio dell’artista (dalla Cina all’Etiopia) con acquerelli, disegni e pastelli, un corpus di opere che già di per sé potrebbe costituire una serie d’arte compiuta, capace di suggerire uno sguardo inedito sui soggetti rappresentati. Per renderli “sfogliabili”, gli appunti, ripresi in dettagli di grande fascino, sono confluiti nelle sequenze video Ritratti in luce e ombre, che ritraggono l’artista nel suo studio, omaggio del noto fotografo Claudio Argentiero a Giancarlo Pozzi. Immagini avvolte in atmosfere misteriose ed inconsuete nelle quali le pennellate di luce diventano strumento indagatore per svelare l'uomo in un dialogo intimo, fatto di emozioni e ricordi.
Inaugurazione domenica 4 marzo alle ore 17.00
Fondazione Torre Colombera
via Canton Lombardo, 1 - Gorla Maggiore (VA)
Aperture martedì - giovedì - sabato 16.00/19.00 domenica 10.00/12.00 - 16.00/19.00