Acquario Immaginario. Curiosi pesci-uccello colonizzano lo splendido giardino d'inverno al primo piano dello storico edificio liberty. Si tratta di pezzi unici, realizzati con materiali di recupero levigati dal mare e assemblati dall'artista.
COSI' L'ACQUARIO DIVENTA IMMAGINARIO
Alla Stazione Idrobiologica di Milano la prima mostra
dedicata alle intriganti creature di Giovanna Canegallo
La mostra Acquario Immaginario porterà alla Civica Stazione Idrobiologica di Milano strani esemplari di una nuova specie di pesci alati, suggestive creazioni dell'artista Giovanna Canegallo.
Dal 7 marzo al 1° aprile branchi (o stormi?) di curiosi Pesci-uccello colonizzeranno lo splendido giardino d'inverno al primo piano dello storico edificio liberty immerso nel Parco Sempione, in una scenografia aerea e colorata, appositamente studiata.
Si tratta di pezzi unici, realizzati con materiali di recupero levigati dal mare e dal tempo e assemblati poi, quasi per gioco, nel laboratorio dell'artista, a Saronno.
"Tutto è cominciato un po' per caso, riflettendo su una irresistibile frase pescata dentro un racconto di Daniil Charms: Quando comprate un uccello, ricordate di controllare se ha i denti. Perché se ha i denti, non è un uccello " racconta Canegallo. "Altri stimoli, più sensoriali, sono poi arrivati giorno dopo giorno dalla lettura materico-strutturale dei mille frammenti, legni raccattati lungo argini e spiagge, residui di altre lavorazioni, perennemente fluttuanti nel mio laboratorio".
Così hanno preso forma sciami di bizzarre creature dal profilo ruvido, legnoso; ma sempre attraversate da lampi di tenerezza e guizzi di ironia.
Ora i Pesci-uccello han cominciato le loro migrazioni per il mondo. Prima tappa l'Acquario Civico di Parco Sempione, grazie alla curiosità e alla sensibilità della d.ssa Elisabetta Polezzo, responsabile del settore mostre di questo Istituto: "Mi incuriosisce la metamorfosi dei Pesci-uccello e non perché non se ne sia mai parlato precedentemente, basti pensare alla storia di alcune figure mitiche, ma per la leggerezza con cui queste creature sono state pensate e di conseguenza realizzate. Una leggerezza che naturalmente non esime dalla riflessione ma che anzi, in modo giocoso la stimola".
Aperitivo di inaugurazione il 6 marzo alle 18.30, in viale Gadio 2.
La mostra continua fino al 1° aprile, data significativa per pesci spiritosi.
Giovanna Canegallo. Milano '62 (www.giocanegallo.com). Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1985. La sua ricerca artistica parte dai metodi per trasformare in colore elementi naturali quali foglie, semi, radici, alghe, licheni; e dalla creazione di supporti per tali pigmenti attraverso la manipolazione di cartapesta, cellulosa, cotone, segatura.
Tra gli anni '80 e '90 nascono i bassorilievi in cartapesta con forme ispirate al mondo organico.
Nel 1989 incontra Arnaldo Pomodoro. Nel suo studio sperimenta nuove tecniche scultoree con resine epossidiche, fiberglass, gomme siliconiche. Nel lungo sodalizio artistico durato oltre un decennio, contribuisce anche alla realizzazione di scenografie per il teatro.
Dal 2000 comincia a rilevare "impronte" da grandi superfici come tronchi d'albero o pavimentazioni di ex-fabbriche, registrando tutto ciò che nel tempo vi si è depositato. Da questa operazione di scandaglio del circostante, si sviluppano le nuove elaborazioni artistiche con trame e disegni inventati, movimenti a rilievo, innesto di altri materiali.
Nel 2004 partecipa allo studio e alla realizzazione della decorazione materico/pittorica delle vele absidali nella nuova Aula Liturgica di Padre Pio progettata da Renzo Piano a S. Giovanni Rotondo.
Questa esperienza segna l’inizio di una lunga sperimentazione di texture, impasti e segni materici che, parallelamente all'evoluzione della ricerca in campo artistico, ha portato alla progettazione e realizzazione di superfici architettoniche ed elementi d'interno come pareti, pavimenti, tavoli, piani e accessori d'arredo.
Inaugurazione Martedì 6 marzo - ore 18.30
ACQUARIO IMMAGINARIO
Acquario Civico e Stazione Idrobiologica di Milano
V.le G. Gadio, 2 - Milano
Mart.- dom. 9 - 13 / 14 - 17.30 (Ingresso libero)