Un artista. Un genio. Olii, disegni, documenti, fotografie, filmati, lettere, oggetti, intendono restituire l'opera dell'artista e le sue bizzarrie biografiche. La sua pittura visionaria di sogni, incubi e ossessioni, e' stata sempre alla ricerca di quel 'meraviglioso' che Andre Breton, teorico del Surrealismo, considerava il fine dell'arte.
a cura di Montse Aguer e Lea Mattarella
Dopo quasi sessanta anni dall’ultima retrospettiva, ritorna nella capitale una grande esposizione dedicata a Salvador Dalì, uno degli artisti più celebri di tutti i tempi, al Complesso del Vittoriano: “Dalì. Un artista, un genio” dal 9 marzo al 1° luglio 2012.
La mostra, attraverso olii, disegni, documenti, fotografie, filmati, lettere, oggetti, vuole tessere il filo tra l’artista e il genio per restituire a tutto tondo il Salvador Dalì che ha saputo creare dalle sue eccentricità caratteriali e biografiche un universo affascinante e suggestivo di immagini plastiche e letterarie davvero uniche. Viene qui presentato l’artista la cui pittura visionaria di sogni, incubi e ossessioni, è stata sempre alla ricerca di quel “meraviglioso” che André Breton, il teorico del Surrealismo, considerava il fine dell’arte, ma anche il genio con le sue invenzioni e l’uomo con le sue bizzarrie.
Inoltre, alla luce dell’inedito contributo scientifico realizzato in occasione della mostra sulla cronologia del rapporto tra il grande artista spagnolo e l’Italia, l’esposizione vuole raccontare per la prima volta le relazioni tra il Maestro e il nostro paese e quanto l’arte italiana sia stata fondamentale per la sua opera. Un rapporto strettissimo, eppure quasi del tutto sconosciuto, fino ad oggi inesplorato.
L’esposizione presenta capolavori dalla Fundació Gala-Salvador Dalí, Figueres e vanta la collaborazione e il supporto di grandi istituzioni museali come il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, la Thyssen-Bornemisza Collection, l’Haggerty Museum of Art, il Walt Disney Animation Studios, Burbank.
La mostra “Dalì. Un artista, un genio” è a cura di Montse Aguer, Direttrice del Centro per gli studi daliniani alla Fundació Gala-Salvador Dalí, e Lea Mattarella, Docente di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Napoli con la direzione e il coordinamento generale di Alessandro Nicosia.
L’esposizione, che nasce sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, promossa dalla Regione Lazio – Presidenza e Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Assessorato alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani –, Provincia di Roma – Presidenza e Assessorato alle Politiche culturali -, Camera di Commercio di Roma, si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Ambasciata di Spagna in Italia, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri e dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. La rassegna è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando.
Catalogo della mostra: Skira, Milano
Per ulteriori informazioni:
Comunicare Organizzando tel 06 3225380, fax 06 3224014 info@comunicareorganizzando.it - www.comunicareorganizzando.it
Complesso del Vittoriano
via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali) Roma
Orari: dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30
venerdì e sabato 9.30 – 23.30
domenica 9.30 – 20.30
La biglietteria chiude un'ora prima
Ingresso: €12,50 intero; € 9,00 ridotto
Informazioni e visite guidate: tel. 06/6780664
Prevendite:199.747.554 - www.ticketone.it